I biscotti, simbolo della colazione all’italiana, sono stati donati dall’azienda “Tumminello” di Castelbuono agli operatori sanitari del Giglio.
“Vogliamo riaccendere con questo nostro piccolo gesto – ha scritto in un messaggio la famiglia Tumminello – quella speranza e quella voglia di rincominciare che passa da un ritorno alla normalità. E, inoltre, rendere merito a quanti nei mesi scorsi ed ancora oggi lavorano incessantemente per combattere questo virus che ci ha colpito”.
“Ringrazio – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – il biscottificio Tumminello per l’attenzione che ci ha riservato. E’ un gesto che ci fa sentire parte integrante di un territorio e che gratifica l’impegno quotidiano profuso da tutto il personale del Giglio durante la fase emergenziale. Oggi siamo già ripartiti con l’apertura di quasi tutti gli ambulatori specialistici”, ha concluso Albano.
Un’altra donazione di 4.230,00 euro per l’acquisto di un respiratore polmonare è arrivata dal Comune di Collesano frutto della solidarietà dei cittadini, amministratori e consiglieri comunali. “Ognuno – ha detto il sindaco di Collesano, Giovanni Meli, incontrando il presidente Albano – ha fatto la sua parte. Vogliamo confermare così – ha aggiunto il sindaco – la stima nei confronti di un ospedale che si è saputo organizzare e attrezzarsi per affrontare una possibile fase critica dell’emergenza coronavirus e poter accogliere e curare le persone con crisi respiratoria”.
Al comune e ai cittadini di Collesano il presidente Albano ha espresso “la gratitudine di tutto lo staff del Giglio”.