Da alcuni giorni l’Italia è oggetto di un attacco di virus informatici che sfrutta il nome dell’app Immuni, studiata per monitorare i contatti con persone affette dalla COVID-19. Lo ha comunicato l’Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di sicurezza informatica, aggiungendo di aver già allertato i comparti di pertinenza. Il virus si chiama FuckUnicorn e diffonde un ransomware (virus che prende in ostaggio i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato, appunto, Immuni. In pratica l’utente riceve nella sua casella di posta elettronica con una mail che invita a cliccare il link a un sito fasullo che imita quello della Fofi, la Federazione Ordini dei Farmacisti Italiani. Il nome del dominio scelto per clonare il sito della Federazione – spiega Agid-Cert – è simile a quello reale, con la lettera finale «l» al posto della «i» (da fofi a fofl). “E’ un gesto ignobile sfruttare le apprensioni di una collettività provata dalla pandemia per mettere a segno una truffa” commenta il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli. “Voglio mettere in guardia i cittadini: la FOFI non ha mai inviato o fatto inviare comunicazioni via mail che invitano ad accedere al suo sito o a scaricare applicazioni di nessun genere. Chi ricevesse una mail di questo tenore deve subito cancellarla senza attivare alcun collegamento. Saranno le autorità a comunicare con altri canali e modalità quando e dove scaricare l’app Immuni autentica”. |
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