Per una sera si è tornati ,non al cinema,ma a parlare di Cinema con la Premiazione insolita per la 65ª edizione dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello 2020, trasmessa in diretta su Rai Uno e guidata da Carlo Conti. Un’edizione speciale, guidata da Piera Detassis (presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello), che ha visto in collegamento streaming attori, registi, autori e produttori candidati nelle principali categorie. Il film che ha vinto il maggior numero di David di Donatello è stato Il traditore (6), seguito da Pinocchio (5), Il primo re (3) e La dea fortuna (2). Diversi anche gli omaggi, tra cui quelli ad Alberto Sordi e a Federico Fellini per i 100 anni dalla loro nascita. Di seguito, tutti i vincitori della 65ª edizione dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello 2020:

Miglior film: Il traditore di Marco Bellocchio
Miglior regia: Marco Bellocchio (Il traditore)
Miglior film straniero: Parasite di Bong Joon Ho
Miglior produttore: Andrea Paris e Matteo Rovere per Groenlandia, Rai Cinema, Gapbusters e Roman Citizen (Il primo re)
David dello spettatore: Il primo Natale di Ficarra e Picone


Miglior regista esordiente: Phaim Bhuiyan (Bangla)
Miglior attrice protagonista: Jasmine Trinca (La dea fortuna)
Miglior attore protagonista: Pierfrancesco Favino (Il traditore)
Miglior attrice non protagonista: Valeria Golino (5 è il numero perfetto)
Miglior attore non protagonista: Luigi Lo Cascio (Il traditore)
Miglior montatore: Francesca Calvelli (Il traditore)
Miglior scenografo: Dimitri Capuani (Pinocchio)
Miglior truccatore: Dalia Colli, Mark Coulier (trucco prostetico) per Pinocchio
Miglior autore della fotografia: Daniele Ciprì (Il primo re)
Miglior sceneggiatura originale: Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo (Il traditore)
Miglior sceneggiatura non originale: Maurizio Braucci, Pietro Marcello (Martin Eden)
Miglior musicista: L’orchestra di piazza vittorio (Il flauto magico di piazza vittorio)
Miglior costumista: Massimo Cantini Parrini (Pinocchio)
Miglior acconciatore: Francesco Pegoretti (Pinocchio)
Miglior canzone originale: “Che vita meravigliosa” di Antonio Diodato (La dea fortuna)
Miglior documentario: Selfie di Agostino Ferrente
Miglior cortometraggio: Inverno di Giulio Mastromauro
Migliori effetti visivi: Theo Demiris e Rodolfo Migliari (Pinocchio)
Miglior suono: Angelo Bonanni D’Onofrio , Mauro Eusepi e Michele Mazzucco (Il primo re)
David giovani: Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani
David speciale: Franca Valeri