“Esprimiamo piena soddisfazione per l’interessamento della presidente del Senato, anche a seguito della lettera che abbiamo inviato lo scorso 23 aprile. 

Le difficoltà giustificano e rendono urgente l’adozione di misure di fiscalità di sviluppo nei confronti dei territori montani della Sicilia.

Le nostre montagne sono interessate da un preoccupante fenomeno di desertificazione sociale e economica a cui si assiste inermi da oltre un ventennio e che necessitano di attenzioni concrete e, soprattutto, immediate.

Auspichiamo che il Parlamento dia una corsia preferenziale all’iter, così come richiesto dal comitato promotore e apprezzi il DDL concernente l’istituzione delle Zone Franche Montane in Sicilia affinché il Parlamento siciliano possa operare secondo le proprie esclusive prerogative Statutarie.” 

Lo ha dichiarato Vincenzo Lapunzina, coordinatore regionale del comitato pro Zone Franche Montane in Sicilia.

, alla notizia dell’assegnazione alla prima commissione di Palazzo Madama, per l’esame di merito

del disegno di legge-voto sull’istituzione in Sicilia delle Zone Franche Montane.

È stata la stessa presidente del Senato, Elisabetta Casellati, a comunicarlo con una telefonata al presidente della Regione Nello Musumeci.