I 90 milioni previsti nella legge di Bilancio 2020 per il triennio 2020-2022 a sostegno delle attività economiche, commerciali e artigianali nelle aree interne saranno incrementati, nel prossimo decreto Covid 19, di 120 milioni per fronteggiare l’emergenza. Lo ha detto il Ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano nel corso di un’informativa del governo alla Camera.
Il Ministro ha ricordato come nel Piano Sud varato a febbraio venga riservato un ruolo centrale al rilancio della Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) che già ora consente di sperimentare processi nuovi, attenti al territorio, come la telemedicina e la didattica innovativa fondamentali nella attuale crisi epidemiologica.
“Abbiamo visto che l’organizzazione della vita e della produzione in queste realtà è compatibile con lo smart working e il distanziamento sociale. Un metodo che può favorire uno sviluppo diffuso, contenere pendolarismo e migrazioni interne” ha detto il responsabile del dicastero per il Sud a patto, però, che si colmi il divario digitale e dei servizi e si sostenga il tessuto produttivo.
Per supportare le aree periferiche del Paese Provenzano ha anche indicato un’altra opportunità, condivisa con il ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, che consiste nel rilanciare i borghi montani e interni come mete per un turismo sostenibile già a partire dalle prossime vacanze.
A rilanciare la positiva notizia sono il Presidente dell’Unione dei Comuni “Madonie” Pietro Macaluso ed il Coordinatore tecnico Alessandro Ficile. Entrambi si dicono soddisfatti per un primo e concreto risultato raggiunto a seguito del lungo ed articolato confronto avuto con il Ministro Provenzano per il rilancio delle Aree Interne e per la definizione di strumenti economici specifici volti ad aiutare le imprese nell’affrontare al meglio la fase di ripartenza.
“A nome dei 21 sindaci dell’area interna Madonie e delle relative comunità, ringraziamo il Ministro Provenzano per avere raccolto e trasformato in concreto impegno finanziario una delle principali richieste contenute nel documento che la Federazione Nazionale Aree Interne ha elaborato e presentato a seguito dell’incontro avuto il 7 aprile u.s.. Una bella e molto apprezzata risposta in un momento nel quale rischia di prevalere il sentimento di sfiducia nel sistema Paese e nella sua capacità di reagire positivamente alla grave crisi sanitaria ed economico-sociale. E l’ulteriore dimostrazione di attenzione e di vicinanza a territori che, per le loro fragilità storiche e le loro debolezze strutturali ulteriormente accentuate dalle trasformazioni della economia globale, in questa crisi stanno pagando un prezzo maggiore”.
Perché stanno costruendo migliaia di bunker? Si parla veramente di allarme nazionale? Facciamo chiarezza in…
Sinner, per il campione arriva lo stop: ecco cosa sta succedendo, purtroppo la resa è…
Patente sospesa con la macchina ferma: ecco cosa è successo, tutti i dettagli e le…
Pensione minima, Giorgia Meloni conferma tutto, 240 euro in più sulla busta paga: tutti i…
Tassa al supermercato, purtroppo non c'erano alternative: ecco cosa sta succedendo, tutti i dettagli e…
A Catania un progetto innovativo trasforma l’energia del sole in aiuto concreto per chi ne…