Trasferiti nel piazzale esterno antistante l’ingresso della Fondazione Giglio il centro prelievi e il pre-triage per i ricoveri, gli ambulatori, la diagnostica per immagini e i day hospital oncologici.
“Sono ulteriori misure che abbiamo adottato – spiega il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – per mettere sempre più in sicurezza la struttura e favorire una graduale ripresa di tutte le attività sanitarie”.
All’esterno è stata creata una grande area attrezzata con pagode, tende e sale d’attesa all’aperto.
Tre le postazioni realizzate per i prelievi, in tenda, e tre quelle per il pre-triage dei pazienti che devono acceder alla struttura. Postazioni che si aggiungono alla pagoda per i tamponi e alla tenda pre il pre-triage di pronto soccorso.
Predisposti anche due sportelli accettazione all’esterno sia per il pagamento del ticket che per il ritiro dei referti. All’atto dell’accettazione può essere richiesto il ritiro dei referti online.
Il centro prelievi, al momento registra una media di 60 accessi al giorno, in crescita rispetto al periodo di esordio del Covid-19, ma ancora inferiore rispetto alla media giornaliera pre-covid di 110 prelievi.
Il centro prelievi è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.30. “Contiamo – afferma
il responsabile del laboratorio d’analisi, Martino Tinaglia – di riattivare anche la seduta del sabato per distribuire lungo tutta la settimana il flusso di utenti”.
La colossale diga cinese delle Tre Gole non è solo un prodigio ingegneristico. Ha rallentato…
Una recente svolta giurisprudenziale chiarisce che un testamento non è nullo solo per pressioni familiari.…
Dal 2026, l'Agenzia delle Entrate avrà accesso ai dati delle criptovalute. Fine dell'anonimato per Bitcoin…
Attenzione alla nuova truffa SMS sul pedaggio autostradale! Non cliccare il link: è un raggiro…
Scopri chi potrà tornare al mercato tutelato nel 2025, beneficiando di condizioni più stabili. Evita…
Scopri come ridurre spese e consumi in casa senza sacrifici. Gestisci al meglio risorse, energia…