Buone notizie per i centri di riabilitazione ex articolo 26 e per i centri per autistici convenzionati con la Regione Siciliana. A segno infatti l’emendamento che porta anche la firma del Capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Giorgio Pasqua che permette alle strutture di poter essere pagate in dodicesimi del budget del bilancio regionale anche se di fatto non hanno svolto attività a causa dell’emergenza Coronavirus. La norma è stata varata dall’Ars oggi durante l’approvazione dell’articolo 5 della finanziaria. “Si tratta di un emendamento di assoluto buon senso – spiega Pasqua – del collega Calderone che lo stesso presidente Micciché ha voluto sottopormi conscio delle battaglie che come M5S stiamo portando avanti per il settore. Con l’emendamento appena approvato – spiega il capogruppo Cinquestelle all’Ars – siamo riusciti a sensibilizzare il Governo regionale sui disagi che hanno subito gli operatori di questi importanti servizi. In un momento così difficile, dare una speranza agli stessi operatori è un segnale concreto importante che si riverbera ovviamente anche sulla serenità delle famiglie in vista della ripartenza al termine di questa emergenza sanitaria” – conclude Giorgio Pasqua.

Formatori, via libera agli arretrati 2012-2015 e riqualificazione professionale

Rimpinguato il Fondo di garanzia, per pagare ai lavoratori della formazione gli arretrati dal 2012 al 2015. La norma è stata varata dall’Ars oggi durante l’approvazione dell’art. 5 della finanziaria. Lo comunicano i deputati regionali del Movimento 5 Stelle e componenti della commissione Lavoro all’Ars, Nuccio Di Paola, Giovanni Di Caro, Roberta Schillaci e Ketty Damante. “Viene così autorizzata – dicono – un’ulteriore spesa di 15 milioni di euro per le somme da liquidare ai formatori. Per salvaguardare i livelli occupazionali dei formatori, è stata inoltre approvata in loro favore l’attivazione di percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione professionale che prevedono il riconoscimento di un’indennità di frequenza, con una spesa di 10 milioni di euro”.