In riferimento all’articolo pubblicato sul GDS in data 22 aprile u.s. si precisa che la maggiornaza risulta ancora essere tale e manifesta completo ed incondizionato sostegno al Sindaco, in quanto le 2 consigliere elette nelle fila del gruppo SiAmo campofelice e dichiarate indipendenti, hanno costituito un gruppo autonomo. Numerosissimi attestati di vicinanza e di solidarietà sono giunti dalla società civile, dai cittadini e dai tanti amici delle comunità vicine,nonché dalla deputazione regionale, al Sindaco Michela Taravella e a tutta l’Amministrazione comunale, poiché il momento contingente relativo alla emergenza COVID-19 , si manifesta nella sua più autentica drammaticità e richiede più che mai una doverosa assunzione di responsabilità che porti ad anteporre a qualsiasi logica od interesse personale, il bene della comunità tutta. Ad oggi, sono ancora numerosi i decessi causati dal virus, riscontrati a livello nazionale ed è forte il pericolo della diffusione del contagio. Fin dal primo giorno in cui è stata dichiarata l’emergenza, questa Amministrazione, con costante ed instancabile impegno non ha tralasciato di adottare tutte le misure necessarie per garantire la salute pubblica e la sopravvivenza anche economica della collettività, promuovendo, con grande senso di responsabilità ed autentica partecipazione, ogni forma di dialogo e di collaborazione con le forze politiche e tutti i soggetti coinvolti.

Circostanza questa che, in una fase emergenziale mondiale senza precedenti nella storia repubblicana della nostra Nazione, risulta doverosa, anche dal punto di vista etico, oltre che politico, per il bene della collettività . Eppure nonostante il momento drammatico in cui ogni malumore o la ricerca di una gratificazione personale all’interno dell’esecutivo andava messa da parte, non si è avuto scrupolo di creare un’ulteriore situazione di crisi che lascia tutti nell’incredulita’ e disorienta pesantemente I cittadini che, al contrario, hanno bisogno di certezze e di sostegno economico e morale, qualificando ancor più negativamente chi lo ha compiuto.Questa sitiazione ha fatto sì che il capogruppo dell’opposizione, approfittando del momento in cui 2 consiglieri della maggioranza avevano espresso posizioni critiche, non tenendo conto dei bisogni delle famiglie degli operatori ecologici ha fatto prevalere la politica e l’interesse di parte invece che il buonsenso.
Inopportuna, infatti, è risultata l’astesione delle 2 consigliere, che insieme all’astensione del gruppo di opposizione, non ha consentito l’accesso all’anticipazione di liquidità che avrebbe permesso di saldare le 3 fatture arretrate alla società che gestisce il servizio integrato dei rifiuti, la ditta SEA, srl  e quindi il pagamento delle mensilità arretrate agli operai, attualmente esposti ed in prima linea contro il virus.

Costoro dicono di non essere responsabili,  la verità dei fatti dice altro…. I nostri operatori ecologici, in un momento di gravissima crisi, non prenderanno gli stipendi; la comunità, in un momento storico terribile in cui si ha bisogno di rassicurazioni e di solidità, assiste a questo spettacolo triste. Si sapranno giudicare uomini, donne e fatti. Le considerazioni politiche le rinviamo a quando, opportunemente, si potrà pensare a queste cose. Al momento noi siamo impegnati a lavorare seriamente per tutelare la salute e la sopravvivenza economica della nostra gente…. tutto il resto risponde a giochi e logiche che non ci appartengono e dalle quali, con orgoglio, ci siamo distanziati e differenziati.