La catena della SOLIDARIETÀ ALIMENTARE con l’emergenza COVID-19 sta affrontando diversi problemi:
• l’aumento delle richieste di assistenza;
• la riduzione dei volontari, spesso pensionati maggiormente esposti ai rischi del virus;
• le difficoltà logistiche di raccolta e distribuzione degli alimenti.
Gli Assessorati Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea e Territorio e Ambiente, mediante il
Corpo Forestale hanno promosso il progetto SOLIDARIETÀ ALIMENTARE che ha l’obiettivo di sensibilizzare produttori agricoli, agroindustriali e agroalimentari della Sicilia alla DONAZIONE DEI PRODOTTI alle seguenti strutture:
CARITAS DIOCESANA PALERMO
Punto Raccolta Principale – Via Villa Florio
Secondo Punto Raccolta: Centro Agape (Caritas) Piazzetta Sette fate (Chiesa Santa Chiara)
Referente: Raffaele D’Anna 3701183569
[email protected]
BANCO ALIMENTARE BELPASSO
S.P. 134, Via Fondaco, 58 – Belpasso
Tel 095 71 31 500
Referente: Simone Piccinini 3922698613
[email protected]
BANCO ALIMENTARE SIRACUSA
Via Necropoli del fusco, 7 – Siracusa
Referente: Salvo Puzzo 3200567119
BANCO ALIMENTARE CINISI
SS. 113 Km 291,300 – contrada S. Giovanni – Cinisi
tel 091 9800541 fax 091 9800548
Referente: Gabriella Lipani 3357874019
[email protected]

LEGGE n° 166 del 19 agosto 2016 – RIDUZIONE SPRECO
AGEVOLAZIONI FISCALI per la CESSIONE GRATUITA DI BENI che siano
ECCEDENZE ALIMENTARI così definite:
I prodotti alimentari, agricoli e agroalimentari che, fermo restando il mantenimento dei
requisiti di igiene e sicurezza del prodotto, sono a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• invenduti o non somministrati per carenza di domanda;
• ritirati dalla vendita in quanto non conformi ai requisiti aziendali di vendita;
• rimanenze di attività promozionali;
• prossimi al raggiungimento della data di scadenza;
• rimanenze di prove di immissione in commercio di nuovi prodotti;
• invenduti a causa di danni provocati da eventi meteorologici;
• invenduti a causa di errori nella programmazione della produzione;
• non idonei alla commercializzazione per alterazioni dell’imballaggio secondario che
non inficiano le idonee condizioni di conservazione.”.