Trenta tour operator incoming tra Sicilia e Sud Italia si uniscono per reagire ai danni al comparto prodotti dall’emergenza COVID-19 e aprire un dialogo con gli albergatori. “Quello che stiamo provando a fare – dicono – è fare sentire la nostra voce e trovare un accordo che tuteli le aziende del turismo e i consumatori. Un vero e proprio patto per ripartire tutti insieme”.
Al centro del documento il tema dei rimborsi. Rimborsi che i tour operator già esposti con anticipazioni e caparre chiedono innanzitutto agli alberghi proponendo l’ampliamento di validità dei voucher lì dove non fosse possibile ottenere la restituzione delle somme. Un buono da potere utilizzare fino alla fine del 2021 per permettere a chiunque di usufruirne ma anche per garantire alle agenzie la possibilità di riavviare i motori.
Tra le 30 agenzie di incoming – unite per la prima volta nella storia – 25 sono siciliane. “Abbiamo voluto scrivere agli albergatori per fare presente il punto di vista dei tour operator – dice Anna Maria Ulisse (foto), presidente regionale di Assoviaggi e titolare dell’agenzia Ulisse – Noi operatori DMC (Destination management company) siamo equiparati alle agenzie di viaggio ma abbiamo esigenze diverse. La lettera agli albergatori serve proprio a fare chiarezza in questo senso”.
Questo l’elenco completo dei tour operator che hanno sottoscritto il documento: Alternative Sicily, Cassata Travel , Destination Sicily, Dimensione Sicilia, Egmont Viaggi, Essence of Sicily,Holly Tour, Imperatore Travel World, In Sicily 365 Travel, L’Isolabella, MDF, Meeting Point Italia, Mine, Norma Vacanze, Ovest, Private Sicily, Retevacanze, Scarlet World Tours & Travel , Sicilian Journeys, Sicilian Tourist Service, Sicilvision, Sicilyevents, Sole Blu, Tagliavia, Tour of Sicily, Tour Plus & Absolute Sicilia, Trippuzzle, Ulisse, Verdesicilia , Voglio Volare, In Sicily 365 Travel.