Comuni Distretto: donazione Ospedale Giglio

Informo la Cittadinanza che l’Amministrazione Comunale, unitamente alle Civiche Amministrazioni degli altri otto comuni facenti parte del Distretto Socio Sanitario 33, hanno destinato un contributo finanziario alla Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù per l’acquisto di ventilatori polmonari necessari nella terapia anti COVID. L’annuncio viene dal Sindaco del Comune di Gratteri Pippo Muffoletto (foto).
Questo – scrive – il testo della lettera inviato oggi dai Sindaci al Presidente della Fondazione:

” Signor Presidente,
noi Sindaci dei nove Comuni facenti parte del Distretto Socio Sanitario 33 (Cefalù – Castelbuono – San Mauro Castelverde – Pollina – Collesano – Isnello – Campofelice di Roccella – Lascari e Gratteri ) non potevamo rimanere insensibili alla esortazione di codesta Fondazione tesa ad ottenere aiuti economici per il potenziamento del nostro Osoedale nella lotta contro il flagello Covid.
Ma, a prescindere dalle giuste sollecitazioni, la drammaticità del momento non poteva non determinarci, sicuri peraltro di interpretare il sentimento comune delle nostre popolazioni, nel senso di destinare alla Fondazione un contributo economico che, pur nella pochezza del “quantum” (complessivamente €.13.500,00 da destinare all’acquisto di uno o più ventilatori polmonari), costituisce espressione della nostra vicinanza alla meravigliosa realtà della sanità siciliana quale è l’ospedale “Giglio”.
Crediamo che tale nostra determinazione si rivela maggiormente calzante avuto anche riguardo alla determinazione delle autorità regionali di destinare parte dell’ospedale ai contagiati dal virus.
Al riguardo, però, sottolineiamo con forza la assoluta necessità che vengano adottate tutte le misure più idonee, sotto ogni profilo, dirette a salvaguardare la salute di tutti i dipendenti dell’ospedale e dei ricoverati negli altri reparti.
Siamo certi – conclude Muffoletto – che il “Giglio” sarà all’altezza del compito che gli viene assegnato. Con tali sentimenti Le porgiamo cordiali saluti”.