Il Dirigente Scolastico Dott. Francesco Di Majo, ha accolto l’invito dellaDirettiva n.1 del Ministero per la Pubblica Amministrazione del 25 febbraio proponendo una nuova modalità di lavoro: lo smartworking o lavoro agile. Questa modalità, come ricorda la nota MIUR del 6 marzo, nella scuola è contemplato espressamente solo per il personale ATA, non per il personale docente. Il lavoro agile previsto ai sensi dell’articolo 4, comma 1 lettera a) del DPCM 1° marzo 2020 è disciplinato dall’articolo 18, al 23, della legge 22 maggio 2017, n. 81. E nella legge in questione si specifica che “La prestazione lavorativa viene eseguita, in parte all’interno di locali aziendali e in parte all’esterno senza una postazione fissa, entro i soli limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale, derivanti dalla legge e dalla contrattazione collettiva”. Lo smart work costituisce una modalità flessibile e semplificata di lavoro da remoto, diversa dal telelavoro e potrà essere espletata, per un giorno alla settimana, al di fuori dalla propria abituale sede di lavoro presso il Suo domicilio oppure altro luogo privato di sua pertinenza diverso dalla sua abituale abitazione.

Sul sito dell’Istituzione Scolastica iismandralisca.edu.it è pubblicato l’avviso interno per l’autorizzazione al telelavoro a cui il personale potrà aderire entro la mezzanotte del 12 marzo 2020 presentando il proprio progetto individuale di smartworking. La durata dei progetti individuali è fissata dal 16 marzo 2020 al 03 aprile 2020 salvo proroghe emanate da specifiche disposizioni del Ministero dell’Istruzione, ferma la possibilità per le parti, con un preavviso di almeno 24 ore fornendo specifica motivazione, di recedere dall’accordo e interrompere il progetto prima della sua naturale scadenza. L’accordo in ogni caso s’intenderà risolto alla data ultima prevista dal MIUR per cui è consentito lo smart work con apposite circolare ministeriale.