Proficuo incontro oggi a Caltanissetta per discutere come utilizzare le penali comminate a Trenitalia.
Partendo dalla proposta dell’assessore di destinarle alle tre tratte più disagiate per sconti su biglietti e abbonamenti, abbiamo ribadito la nostra proposta di destinare un abbonamento mensile o una certa percentuale agli abbonati delle tratte che apportano il maggior carico di abbonamenti e che hanno subito in ogni caso diversi disservizi.
La proposta è stata accettata e sarà analizzata per renderla operativa.
Inoltre abbiamo fatto presente che inserire treni o sconti basati sulle penali è altamente rischioso, in quanto noi speriamo che negli anni seguenti il servizio migliori a tal punto da annullare le penali, e quindi mancherebbe la copertura finanziaria.
L’assessore ha garantito che in ogni caso la regione coprirà con propri fondi le varie situazioni.
Abbiamo chiesto anche che il futuro servizio cefalu – Punta Raisi sia un servizio cadenzato e non una sola coppia di treni.
È importante sottolineare che parte delle penali saranno utilizzati, insieme alla parte messa da Trenitalia, per dare lavoro agli operai del servizio dismesso a Messina.
Siamo anche favorevoli ad attivare degli sconti per le forze dell’ordine, a patto che non si ripeta la vergogna dell’ultima convenzione che abbiamo denunciato.
Siamo favorevoli anzi promotori di una rielaborazione a fondo degli orari.
La punta Raisi andrà potenziata con almeno 4 treni l’ora, nulla vieta due fino a punta Raisi e due che si fermano a carini, dove arriva il top di traffico.
Partirà utilizzando parte delle penali come sovvenzione il biglietto unico a Palermo.
Si sta lavorando anche per permettere all’infrastruttura della Palermo Agrigento il supporto dei jazz e pop.