Scuola, il linguaggio dei robot insegnato ai ragazzi

“Per semplificare lo potremmo chiamare il ‘linguaggio dei robot’, ma si chiama ‘pensiero computazionale’ e sta alla base del funzionamento di ogni macchina. Conoscerlo è fondamentale per affrontare le professioni del futuro e il suo insegnamento ai bambini di tutte le scuole siciliane sarà rafforzato grazie alla legge regionale appena approvata”.
Lo dichiara Nuccio Di Paola, primo firmatario della legge M5S sul “pensiero computazionale” varata oggi in aula.


“Tutti i genitori dovrebbero sapere – ricorda Di Paola – che il 65% dei bambini che oggi va a scuola, una volta diplomati o laureati, svolgerà lavori che ad oggi non esistono. Attraverso le nuove tecnologie, entro il 2025, si creeranno 133 milioni di nuovi posti di lavoro. Entro il 2055 il 49% delle attività lavorative potrebbe essere automatizzato con l’ausilio della tecnologia. Ecco perché abbiamo proposto e approvato una legge sul pensiero computazionale: daremo alle giovani generazioni quella formazione necessaria per pensare e ragionare secondo i modelli e le logiche del mondo informatico e robotico”.
“Il Movimento crede fortemente – ricorda Di Paola – in un futuro sostenibile e basato sull’innovazione, ma le moderne tecnologie vanno usate consapevolmente, fin da piccoli. Il pensiero computazionale è una vera e propria ‘nuova lingua’ su cui si baseranno totalmente i lavori del futuro e l’uso delle macchine. Attraverso la legge regionale, ogni scuola dovrà avere docenti preparati in materia di coding, robotica e pensiero computazionale. Con questo nuovo approccio didattico sarà possibile insegnare qualsiasi disciplina. In alcune scuole viene già fatto, mentre altre devono adeguarsi. La legge prevede di dare maggiore forza agli istituti scolastici, anche attraverso forme di partenariato pubblico-privato, con l’obiettivo di avere docenti all’altezza che diano valore aggiunto e forza competitiva all’offerta formativa degli istituti stessi. Tramite un elenco sarà possibile conoscere le scuole con un’offerta specifica sul pensiero computazionale e la Regione sosterrà la formazione e gli strumenti tecnologici degli istituti. Questo permetterà alla Sicilia di essere in prima linea su questo versante decisivo per il futuro”.

redazione

Recent Posts

Test d’intelligenza, osserva i due personaggi | Uno dei 2 sta sbagliando di grosso: se indovini quale sei un genio

Ecco un test d'intelligenza che sta facendo impazzire la rete: uno dei due personaggi sta…

25 minuti ago

81mila euro l’anno e alloggio gratuito | Pubblicata l’offerta che aspetti da una vita: non è richiesto alcun requisito

È stata pubblicata un'offerta che sta facendo il giro del web: ti danno 81mila euro…

3 ore ago

“Ecco perché lo usano tutti”: riso LIDL, svelato il vero produttore | In Italia non esiste di meglio

Voi lo sapete chi produce il riso del LIDL? Ecco perché lo consumano tutti, in…

5 ore ago

Mondello si accende di gusto e musica: il ritorno del festival che celebra la Sicilia

Un appuntamento imperdibile tra sapori, musica e riflessione: Mondello diventa il cuore pulsante di una…

8 ore ago

Ponte sullo stretto, arriva il DIVIETO DEFINITIVO | Stavolta è ufficiale: Sicilia e Calabria restano separate

Un progetto da miliardi che divide politica e opinione pubblica: il Ponte sullo stretto di…

9 ore ago

Patente, addio rinnovo dopo i 67 anni | Salvini conferma tutto: per gli anziani non c’è niente da fare

Scordati la patente dopo i 67 anni, non puoi più guidare: fai l'abbonamento all'autobus o…

11 ore ago