Prorogati al 31 marzo termini scadenza per pagare o contestare gli avvisi di pagamento dell’ATO 1 Palermo che SOLO gli utenti della provincia hanno ricevuto a fine 2019

Prorogati al 31 marzo termini scadenza per pagare o contestare gli avvisi di pagamento dell’ATO 1 Palermo che SOLO gli utenti della provincia hanno ricevuto a fine 2019. Rivolgersi agli sportelli territoriali Federconsumatori per la modulistica e per contestarli.

Tanti cittadini della provincia hanno ricevuto gli avvisi di pagamento del Commissario liquidatore dell’ATO 1 Palermo per omesso pagamento delle bollette del servizio idrico integrato, relative al periodo 5 febbraio 2014 al 18 maggio 2015. Contro tale atto gli interessati avrebbero potuto fare richiesta di parziale annullamento per autotutela entro 30 giorni.

In un incontro richiesto al Commissario liquidatore e al’ATO 1, abbiamo avuto modo di esprimere le ns. perplessità sulla possibile parziale prescrizione, in merito alle richieste di pagamento afferente l’anno 2014” dichiara Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo, “Inoltre, i tempi stavano diventando troppo stretti per dare la possibilità agli utenti di fare opposizione. È stata accolta la ns. richiesta di differimento dei termini di scadenza”.

Infatti i sindaci dei comuni della provincia interessati hanno ricevuto nota del Commissario  ove è stato loro comunicato che i termini di scadenza sono stati postergati al 31 marzo 2020.

Federconsumatori ha predisposto un modulo per poter chiedere, laddove ne esistano i presupposti, il parziale annullamento di quanto richiesto nell’avviso di pagamento. Invitiamo gli interessati a contattare i ns. sportelli territoriali di Palermo, Partinico, Cefalù, Misilmeri, Carini, Chiusa Sclafani, per chiedere informazioni, il modulo e per presentare l’istanza di sgravio” continua Vizzini.

Federconsumatori invita i Sindaci che hanno ricevuto la comunicazione dell’Ato 1 a darne ampia e tempestiva comunicazione ai cittadini.

Erano circolate voci sulla possibiltà di una presunta azione collettiva contro tali avvisi. Ribadiamo che nessuna class action è possibile in questa problematica. Riteniamo necessario che ai cittadini siano date informazioni corrette e pertinenti, e non slogan propagandistici” conclude Vizzini.

redazione

Recent Posts

81mila euro l’anno e alloggio gratuito | Pubblicata l’offerta che aspetti da una vita: non è richiesto alcun requisito

È stata pubblicata un'offerta che sta facendo il giro del web: ti danno 81mila euro…

1 ora ago

“Ecco perché lo usano tutti”: riso LIDL, svelato il vero produttore | In Italia non esiste di meglio

Voi lo sapete chi produce il riso del LIDL? Ecco perché lo consumano tutti, in…

3 ore ago

Mondello si accende di gusto e musica: il ritorno del festival che celebra la Sicilia

Un appuntamento imperdibile tra sapori, musica e riflessione: Mondello diventa il cuore pulsante di una…

6 ore ago

Ponte sullo stretto, arriva il DIVIETO DEFINITIVO | Stavolta è ufficiale: Sicilia e Calabria restano separate

Un progetto da miliardi che divide politica e opinione pubblica: il Ponte sullo stretto di…

7 ore ago

Patente, addio rinnovo dopo i 67 anni | Salvini conferma tutto: per gli anziani non c’è niente da fare

Scordati la patente dopo i 67 anni, non puoi più guidare: fai l'abbonamento all'autobus o…

9 ore ago

Supermercato, prima di uscire controlla lo scontrino | Se manca questa scritta sei finito: scatta l’arresto immediato

Prima di uscire dal supermercato, controllate sempre lo scontrino, se manca questa scritta rischi l'arresto…

19 ore ago