Rubrica settimanale di Carmela Genduso: Quando l’Amore diventa Poesia!

Bentrovati a tutti miei cari lettori in questo nostro ormai periodico appuntamento con la Poesia.
Molto spesso mi chiedono cos’è per me la poesia e lo scrivere poesie. Per me e’ un emozione senza fine, il sognare ad occhi aperti, il volare senza ali. il cercare le parole per farle divenire speranza e vedere con occhi nuovi tutto ciò che ci circonda per reinventare quello che vediamo e per reinventarci dopo esserci persi o semplicemente per ritrovarsi. La poesia e’ qualcosa che nasce dal proprio animo,la necessita di esprimere il nostro sentire attraverso le parole, parole che poi servono a farci riflettere, a pensare e ad immaginare.Scrivere mi permette di andare oltre la realtà’ anche quando a volte le parole sembrano non avere un senso , un senso c’e’ l’hanno : se hanno colpito il lettore , nonostante la diversità di pensiero, il senso ha fatto centro e come spesso mi dico, ” non e’ bello ciò che e’ bello ma ciò che piace “. ” Mi piaci ” mi hanno scritto, ” mi piace il tuo modo di far fluire le parole in tutti ed in un’unico senso, il senso dell’amore e dell’amare, del soffrire e del non dimenticare, mi piace persino quella malinconia che tra un verso e l’altro attraversa l’anima del lettore …rattristandolo e coinvolgendolo …” Finché il mio scrivere riuscirà ad emozionarmi ed emozionare ,io scriverò sempre e sempre vi sarò grata della vostra attenzione.

da ” Io sono cosi ”

le mie Poesie

Onde

Come fanno le onde con il mare
tu movimenti la mia vita… i miei pensieri
mi avvolgi con i tuoi sguardi
mi coinvolgi con le tue parole.
E se nella paura di perdermi
di perderti… mi lascio andare…
Tu mi raggiungi
mi abbracci… ed io non so più lottare.
Mi arrendo alla tua dolcezza
mentre le paure scivolano fra le tue braccia e
la rabbia si scioglie fra le tue carezze.
Le parole si perdono sulle tue labbra
tacciono i pensieri…
Mi avvolgi con il tuo amore
si… come fanno le onde
dalla riva al mare
noi…
Dalla mente al cuore
come nelle favole
quelle meravigliose favole d’amore.

Ripenso

E se ripenso a quell’ultimo bacio
un tremolio di battiti mi investe il petto
il cuore evade il cuore
e torno a stringere la tua mano la dove tra illusione e poesia
tra infiniti colori e preziosi profumi
l’Anima si vestiva di sublime splendore.
Non sentire tra il fragore delle emozioni
il peso dei tuoi anni
non vedere la tormenta nei tuoi occhi
e quel senso di smarrimento
quando alzavi gli occhi al cielo
per contenere le lacrime.
E se ripenso
al profumo inebriante dei gelsomini
alle carezze e ai baci
sotto un cielo che pullulava di stelle
divengo piccola piccola
e osservo quella scena con stupore
attimi di indescrivibili ed intense sensazioni.
“ Confusi di fronte alla profondità dei loro stati d’animo,
fragili ma coscienti di quel desiderio impetuoso di
viversi e lasciarsi vivere …”
Sublime quel meraviglioso senso
di smarrimento
fino all’estasi.

Un caro saluto dalla vostra Carmela.