Ancora una volta l’Associazione “L’Approdo” di Finale fa sentire la sua voce con l’organizzazione di alcune attività nel periodo natalizio fino al 6 gennaio 2020.

I vari incontri, a partire dalla festa di San Martino, hanno avuto non solo carattere ricreativo ma anche culturale come, ad esempio, il racconto del tradizionale rito della cottura della “cuccìa “, racconto avvenuto in collegamento diretto telefonico tra il sottoscritto e la giornalista Lucia Porracciolo di Telemistretta.Tutto questo:”Aspettando la festa di  Santa Lucia” .

Un’altra giornata di grande pregio culturale è stata vissuta con il viaggio a Caltagirone per la visita dei Presepi e dei monumentistorici della città. Grazie alla presenza di Don Mauro Ciurca (ex Parroco della Parrocchia M. SS. Della Lettera di Finale), sapiente e conoscitore della città, abbiamo beneficiato del racconto storico della Chiesa dove esercita la pastorale. La presenza di Don Mauro è stata altrettanto significativa durante il pranzo poiché ha avuto non solo un valore funzionale, ma comunicativo: un momento conviviale che ha permesso di ricordare un recente produttivo passatovissuto nella nostra Parrocchia.

Altri momenti hanno caratterizzato l’attività che il Presidente Antonino Silvestri, i Vicepresidenti AntonioGiordanoe Mimmo Ciprianoinsieme agli altri componenti del Consiglio direttivo, sono riusciti a organizzare. La più significativa serata, dopo festosi incontri in una realtà sociale che valorizza la famiglia e l’amicizia, è stata la notte di San Silvestro nell’assoluta allegria aspettando il 2020.

Il cenone di fine anno ha visto un numeroso gruppo di partecipanti che, tra musica, brindisi, sorrisi e allegria ha aspettato la mezzanotte per lo scambio dei consueti auguri di buon anno. I presenti, uniti in un simbolico abbraccio, hanno voluto ringraziare il Presidente e il Consiglio direttivo i quali, visto i risultati,hanno promesso una significativa pianificazione progettuale di eventi finalizzati al rispetto dei valori solidali e all’organizzazione di momenti culturali e ricreativi durante il corso dell’anno.

La programmazione ha avuto fine con la serata danzante del 5 gennaio 2020 in attesadella festa dell’Epifania che ha chiuso, simpaticamente,ogni festività con gli auguri a tutte le donne “APPRODIANE” e del mondo intero. Ma l’attività approdiana non si ferma qui. Da oggi, infatti, cominciano i preparativi per il prossimo carnevale.

Dunque bisogna andare avanti ed, insieme, guarderemo il futuro senza dar senso a interventi superficiali ed  inconsistentiperché: “Porre giudizi senza produrre è come lasciare, dietro di se, l’inesistente, un vuoto somigliante al buio; una bruma che si dissolve nello spazio immenso senza lasciar tracce: come se non avesse mai vissuto..!” (L.V.)

Lucio Vranca