Il Commissario dell’Ente Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone, 
il Commissario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della 
Sicilia, Salvatore Seminara e il Dirigente dell’UST di Palermo 
Vincenzo Lo Meo, in rappresentanza del Direttore del Dipartimento 
Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale, Mario Candore, hanno 
sottoscritto un protocollo di intesa finalizzato a ripristinare la 
funzionalità dell’area faunistica di Piano Zucchi, realizzata negli 
anni 80 dall’Azienda Foreste Demaniali, in modo da attivare e creare 
opportunità di ricerca e nel contempo renderla maggiormente fruibile 
al turismo naturalistico, didattico e ricreativo.


Gli obiettivi previsti nell’accordo si realizzeranno attraverso 
attività che offriranno servizi ai visitatori dell’area faunistica, 
promuoveranno la comunicazione tra comunità scientifica e altri 
portatori di interesse e potenziaranno la funzione conservazionistica 
dell’area protetta.
In particolare si gestiranno in maniera ottimale le popolazioni di 
fauna delle specie già presenti nell’area che verranno regolarmente 
monitorate, anche dal punto di vista sanitario.
Al fine di migliorare la didattica e la divulgazione ambientale 
verranno realizzati degli appositi pannelli in modo da dare 
informazioni sulle specie presenti, sulla loro etologia ed habitat.
Inoltre, nell’ambito dello stesso protocollo ed in virtù della loro 
collaborazione, si prevede la realizzazione di una voliera per il 
ricovero di alcuni grifoni, in modo da creare un’area di attrazione, 
che insieme ai carnai già realizzati dal Parco delle Madonie possono 
rappresentare un’opportunità per allargare l’area della specie.
Infine nell’ambito dello stesso protocollo è previsto il 
posizionamento di arnie di ape siciliana, utile anche come indicatore 
biologico-ambientale.