Presepe vivente di Pollina alla prova di maturità

Cresce l’attesa per la III edizione della manifestazione sempre più grande e nuova

Dopo il successo delle prime edizioni, Pollina ripropone per il terzo anno il suo presepe vivente arricchito da alcune novità.“Venne nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo”: questo è il tema scelto per la III edizione della manifestazione che lo scorso anno ha fatto il boom di visite.

Il Presepe vivente realizzato a Pollina è un percorso tra arti e mestieri, tra realtà quotidiana e feste, in cui i giovani possono conoscere le loro radici e gli anziani trasmettere i valori della vita. Andrà in scena il 27 – 28 – 29 dicembre 2019conoltre quaranta quadri distribuiti nella parte vecchia del paese che narrano tramite gesti, utensili e costumi la vita quotidiana di un tempo nella sua straordinaria semplicità. Aumenta il numero dei figuranti superando le centocinquanta persone, con le adesioni degli abitanti di Pollina e Finale; le scene rappresentate inoltre, diventano sempre più interattive per il visitatore, che sarà un partecipante effettivo del quadro.

L’obiettivo resta quello di mettere in risalto il patrimonio del borgo, in particolare la Natività di Antonello Gagini, orgoglio e vanto dei pollinesi. Sfruttando l’incantevole conformazione del paese, gli abitanti hanno voluto ricreare l’atmosfera dell’autentico Natale. Nei tre giorni della manifestazione sarà possibile rivivere il presepe dalle 15:00 alle 21:00immergendosi nella cornice umile e povertà della stalla che accolse la nascita del Dio bambino.In un mondo che vive l’appannaggio delle tante luci del successo, della facile gloria e dell’affrancazione dell’uomo da Dio, la scena della Natività si staglia con il suo carico di rapporti umani, familiari e affettivi abitati dalla Grazia che squarcia le nubi e scende per fare nuove tutte le cose. E’ così che la luce del Verbo incarnato si irradia e bussa alle porte del cuore di ogni uomo per illuminare anche le profondità più recondite della nostra esistenza ridandoci vita e salvezza.

NOTE TECHICHE:

Il percorso ha una durata di 60 minuti circa, per accedervi è previsto un ticket di 5€ (escluso i bambini fino a 5 anni) in cui sono comprese 6 degustazioni: pani cunsatu, cudduruni frittu, ricotta e formaggi, vino cotto  e biscotti, o di 7,00€ che comprende anche il giro al meraviglioso Tesoro della Chiesa Madre di Pollina, che racchiude opere di valore inestimabile e di immensa bellezza.  Al di fuori del percorso saranno presenti stand di prodotti artigianali. Quindi, che aggiungere? Pastori, mercanti ed artigiani vi aspettano per rivivere una magia d’altri tempi.

NB: Il percorso è agevole e adatto a tutti, ma, dovendo passeggiare per le stradine di un antico borgo, si raccomanda di indossare calzature comode per le possibili irregolarità del suolo. Inoltre non è adatto per passeggini e/o carrozzine.

I visitatori potranno usufruire di un ampio parcheggio gratuito,

Per chi vuole potrà usufruire del  servizio navetta.

È consigliata la prenotazione per gestire al meglio i turni d’ingresso ai numeri:

 329 9263065 Manuela

320 0303310 Giuliana

Redazione

Recent Posts

Istruzione, dalla Regione altri 3,5 milioni per aule immersive

Promuovere ambienti di apprendimento basati su innovazione e interattività potenziando, allo stesso tempo, i modelli educativi…

7 ore ago

“Il Christus” ad Alcara Li Fusi: un viaggio emozionante nella Passione di Cristo

A causa delle avverse condizioni meteorologiche del 16 aprile, l'evento "Christus" ad Alcara Li Fusi…

8 ore ago

Isnello. Consiglio Comunale: il Governo riconosca lo Stato della Palestina

Il Consiglio Comunale di Isnello chiede al Governo il riconoscimento dello Stato di Palestina: un…

12 ore ago

La storia del Partigiano Calogero Bracco (documentario)

La storia del Partigiano Calogero Bracco di Petralia Sottana , morto a Trinità, provincia di…

12 ore ago

Economia, via libera dalla giunta alla task force per attrarre imprese. Schifani: «Vicini a chi vuole investire in Sicilia»

Economia, via libera dalla giunta alla task force per attrarre imprese. Schifani: «Vicini a chi…

13 ore ago

Blufi e Soprana: primi Comuni delle Alte Madonie a sostegno della lingua siciliana

«Riconoscere al siciliano lo status di lingua e di idioma identitario della Sicilia». Lo chiedono…

13 ore ago