La commissione Cultura dell’Ars ha avviato il confronto su due disegni di legge dedicati al bullismo e al cyberbullismo, uno presentato dai deputati regionali del Movimento 5 Stelle, prima firmataria la ragusana Stefania Campo, e l’altro a firma Pd. I due disegni di legge diventeranno presto un testo unico che approderà in sala d’Ercole.
Il testo del Movimento 5 Stelle prevede che la Regione metta in atto una serie di interventi per diffondere la cultura della legalità e del rispetto della dignità della persona, nonché per la tutela della integrità psico-fisica dei bambini e degli adolescenti e per un utilizzo consapevole degli strumenti informatici e della rete internet, in particolare in ambiente scolastico. La Regione, inoltre, sarebbe impegnata a sostenere le spese legali per le vittime di atti di bullismo nei procedimenti giudiziari, fermo restando il limite di reddito previsto per il gratuito patrocinio.
“Prevediamo – dice Stefania Campo – anche una ‘Settimana regionale contro il bullismo ed il cyberbullismo’ oltre che l’istituzione di un ‘Tavolo tecnico istituzionale permanente’ con l’obiettivo di attuare misure di supporto alla prevenzione e al contrasto del fenomeno. Nel frattempo, incardinato il disegno di legge, incontreremo i numerosi enti e soggetti che lavorano da sempre nel tentativo di fronteggiare le conseguenze di questo tristissimo fenomeno sociale, ovvero, il Garante regionale dei diritti dei minori, l’Ufficio scolastico regionale, il Coni regionale, le Aziende sanitaria provinciali, le organizzazioni sindacali, i Servizi minorili della giustizia e le prefetture dell’Isola, le associazioni del terzo settore che operano su questo tema”.
Attenzione al nuovo allarme rosso che riguarda l'assegno di mantenimento: sta cambiando tutto, i dettagli…
Non solo cappotto termico: esiste una soluzione sorprendente, veloce e poco costosa per isolare la…
Come mai si parla di un "Bonus Halloween" grazie al quale potrete ricevere 200€ direttamente…
Una novità inattesa agita gli automobilisti: il bollo auto cambia volto e spuntano esenzioni permanenti…
Dopo tanti tentennamenti e anni di opinioni contrastanti, è arrivato il No definitivo. La decisione…
Un episodio accaduto a un dipendente accende i riflettori sull’uso di WhatsApp: anche una chat…