Dal 1° novembre la “Torre dell’orologio” è chiusa per volere dell’amministrazione comunale. Ricorderete – scrive il Coordinamento del Circolo PD di Castelbuono – i fatti svoltisi durante una riunione avvenuta tra la stessa e la Pro Loco a metà ottobre. In quella riunione il Sindaco affermò che dal 1° novembre la gestione della “Torre” sarebbe stata affidata al Centro Polis, notizia addirittura anticipata in un pubblico comizio tenuto in piazza Margherita il 13 luglio. Seguirono a questa notizia alcuni comunicati e post dell’amministrazione comunale che sembravano volere trovare una giustificazione e a tratti un tornare indietro. Il Sindaco dichiarò che ci sarebbe stata una convenzione a breve tra la Pro Loco e il Centro Polis, ovvero il mascherato assessorato alla cultura per la gestione della “Torre”. Scoprimmo subito dopo che lo stesso consiglio di amministrazione del Centro Polis era all’oscuro di questa intenzione del Sindaco. Come sempre regna il caos. Grave è che un’amministrazione comunale che sta puntando, come spesso afferma, sul turismo, chiuda un sito così tanto visitato e non dia dignità a tutti i volontari della Proloco che hanno fatto in tutti questi anni un eccellente lavoro. La verità, come spesso diciamo, è che l’amministrazione comunale non ha un progetto culturale per Castelbuono e che il turismo tanto sbandierato è fatto solo di sagre ed eventi enogastronomici. Non c’è un programma su come valorizzare il patrimonio storico monumentale di Castelbuono. I giovani, tanto declamati durante la campagna elettorale, non hanno trovato in questa amministrazione un valido interlocutore, figuriamoci quelli che con spirito di sacrificio hanno reso un servizio importante come quello di raccontare Castelbuono con studio e competenza. Castelbuono merita una classe dirigente che con intelligenza, cultura e studio, senza questa approssimazione, sappia valorizzare l’importante patrimonio storico monumentale culturale che ha.
Chiediamo quindi – conclude il Coordinamento del Circolo PD – all’amministrazione comunale ed al Sindaco in prima persona, di dire pubblicamente cosa intende fare su due punti: a che punto sono i lavori di messa in sicurezza dei pesi e dei cavi di acciaio dell’orologio e se e quando verrà firmata la convenzione che darà la possibilità alla Pro Loco di tornare a gestire la “Torre dell’orologio”.