Nella seduta consiliare di ieri si è trattata la surroga del consigliere Rosario Bonomo costretto alle dimissioni ed al quale è subentrato il consigliere Rosario Castiglia, al quale rivolgiamo gli auguri di buon lavoro. Per Castiglia è un ritorno essendo stato consigliere comunale nella precedente consiliatura e durante la quale abbiamo avuto modo di apprezzare le qualità personali e morali, l’impegno e la dedizione con le quali trattava le questioni che nell’interesse generale gli venivano sottoposte. Certo, spiace che ciò sia avvenuto a discapito del giovane consigliere Bonomo, che avrebbe avuto tutti i titoli a portare a termine la sua prima esperienza consiliare, peraltro in un momento in cui è oltremodo auspicabile l’impegno dei giovani in politica e nelle istituzioni. Purtroppo, è stato costretto a farsi da parte per rimuovere l’incompatibilità che era sopraggiunta con la nomina del padre ad assessore al bilancio, a causa di un grave errore fatto dall’amministrazione comunale e dal gruppo di maggioranza, che ben poteva evitarsi anche utilizzando altri parametri che non fossero solo quelli giuridici, ma di buon senso e di opportunità, elementi di valutazione, quest’ultimi, che in politica e nell’amministrazione della cosa pubblica hanno sempre rivestito particolare rilievo. Non in questo caso, evidentemente, forse perché chi ha deciso non ha ben ponderato i diversi ruoli tra la giunta ed il consiglio comunale, organo di indirizzo politico-amministrativo e di controllo nei confronti della giunta, che tuttora sussistono e che non bisognava essere fini giuristi per ricordarlo. Seppure in un quadro di necessario sostegno politico del gruppo di maggioranza nei confronti della giunta comunale, non si può immaginare una sovrapposizione tra i due soggetti spinta fino all’annullamento dell’autonomia del gruppo consiliare rispetto all’amministrazione attiva. Della decisione presa, con le riserve espresse, ne prendiamo atto. Ciò, comunque non ci esime dal rivolgere gli auguri di buon lavoro all’assessore al bilancio Bonomo, che saprà affrontare l’impegno assunto con lo spirito di servizio che ha già dimostrato nelle sue precedenti esperienze consiliare e politica.
Castelbuono, 9 novembre 2019
Il Coordinamento del Circolo PD
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