Martina Giannone, infermiera della Fondazione Giglio di Cefalù, che risvegliatasi dal coma decise di indossare il camice e di lavorare nel reparto di riabilitazione che l’aveva curata, è stata ricevuta, stamani, dal Santo Padre nell’Udienza generale del mercoledì. Con Martina, presenti anche la mamma Piera Pisciotta, la responsabile del servizio infermieristico del Giglio, Stefania Vara, in rappresentanza del presidente Giovanni Albano, e il cappellano dell’ospedale mons. Sebastiano Scelsi. Il Santo Padre si è soffermato con la delegazione ascoltando le parole di mons. Scelsi che ha sintetizzato la storia di Martina: dal drammatico incidente, il coma, il risveglio, il desiderio di diventare infermiera, gli anni di studio sino al ritorno nel reparto che l’aveva curata: l’unità di risveglio della Fondazione Giglio.“E’ stata una forte emozione – ha detto Martina Giannone – l’incontro con sua Santità, tanta felicità che resterà impressa nella mia vita”. “Abbiamo supportato Martina nel sogno di incontrare Papa Francesco – ha aggiunto Stefania Vara – ma, oggi essere qui, è per noi un grande dono”. Mons. Scelsi ha, inoltre, consegnato al Santo Padre la lettera pastorale che il vescovo di Cefalù, mons. Giuseppe Marciante, già vescovo ausiliare di Roma, ha distribuito alla comunità diocesana sul tema dell’essenziale.
Black out scuole, per alcune di loro l'apertura è slittata di una settimana: tutti i…
La multiproprietà immobiliare affascina con la promessa di vacanze garantite, ma nasconde costi e regole…
Attenzione a questo frigorifero sanguisuga, se hai questa marca avrai la bolletta alta: ecco i…
Se tutte le città d'Italia sono state travolte dall'aumento dei prezzi, in questa zona dello…
Bioceramica da alghe marine; cambia il futuro dell’edilizia con soluzioni leggere, durevoli e a basso…
Ecco qual è l'alimento che non dovreste mai dare al vostro gatto visto che è…