Io non credo – scrive Magda Culotta, sindaco Pollina, già deputato Pd – che gli elettori umbri abbiano bocciato questo governo. Chi lo dice fa un esercizio sbagliato.
Gli elementi che hanno portato a questo scenario – continua – sono altri e vanno ricercati nel sentimento che lo scandalo della sanità ha provocato sugli elettori e nella crisi industriale che ha fatto perdere migliaia di posti di lavoro in una regione a forte connotazione operaia.
Dall’Umbria – conclude – arriva un risultato pesante, da cui però bisogna ripartire. Una lezione precisa che deve darci una visione più chiara di noi stessi, nella consapevolezza che anche la sconfitta più dura ha in sé un lato positivo: non è defintiva.
Dipenderà solo da noi.
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…
Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…
Avere un conto corrente oggi è una necessità, ma sempre più spesso sta diventando anche…
Gli asciugamani sono tra gli oggetti più usati in casa, ma anche tra quelli che…
Ridurre i consumi non basta più per alleggerire la bolletta. È una sensazione sempre più…
Le bollette dell’acqua stanno aumentando in modo silenzioso in molte città italiane, con rincari decisi…