Ottimi i risultati per lo snellimento e l’innovazione digitale messa in atto dall’Unione delle Madonie.  64 gare di appalto di lavori, forniture e servizi per un totale di € 14.585.456,37 sono i risultati ottenuti grazie alla attivazione dal dicembre 2018 della piattaforma per la gestione delle gare di appalto in modalità telematica nell’ambito del percorso di innovazione digitale delle P.A. aderenti all’Unione Madonie, anche in collaborazione con le risorse e gli strumenti della Strategia Nazionale per le Aree Interne ed il PON Metro.

L’utilizzo della piattaforma telematica ha garantito una maggiore celerità negli affidamenti grazie allo snellimento dei procedimenti non più gestiti in forma cartacea ed ha inoltre consentito l’istituzione di un unico portale degli appalti di tutti i 21 comuni aderenti garantendo una maggiore efficacia comunicativa e di raggiungibilità delle informazioni relative alle gare da parte degli operatori economici. Altro elemento da non trascurare è il percorso di armonizzazione dei processi di gestione documentale che stanno seguendo tutte le stazioni appaltanti al fine di definire dei modelli tipo (bando, disciplinare, documenti di gara, etc…), che hanno già accorciato i tempi amministrativi e ridotto la complessità gestionale.

Per consentire l’adeguato utilizzo della piattaforma, l’Unione Madonie, tramite il proprio responsabile dell’Assistenza Tecnica SNAI per l’Area dei Servizi digitali, ha già svolto 4 sessioni formative di 2 giornate ciascuna, nel periodo aprile-luglio, alle quali hanno partecipato numerosi dipendenti dei comuni aderenti all’Unione. Incontri che hanno consentito altresì l’aggiornamento sulle nuove disposizioni normative ed un proficuo scambio di buone prassi amministrative relative alla gestione delle procedure di gara.

Dal 24 maggio 2019 è anche attivo presso la Centrale Unica Di Committenza dell’Unione Madonie l’albo degli operatori economici dei fornitori, dei prestatori di servizi e degli esecutori di lavori che saranno invitati a rotazione alle procedure negoziate indette dai 21 comuni aderenti e tale da garantire una più ampia partecipazione alla gare da parte delle micro imprese locali. Inoltre, entro la fine del mese di novembre sarà attivata la pianificazione degli acquisti ripetitivi delle P.A. (cancelleria, toner, carta, materiali di consumo, etc…). Questo è un passaggio fondamentale per la definizione del quadro delle esigenze delle singole amministrazioni, dell’analisi delle strategie di acquisto, della massimizzazione delle risorse e del controllo di tutte le fasi gestionali, dando, al contempo, esecuzione ai principi di efficienza, economicità e buon andamento della pubblica amministrazione in termini di economie di scala.  L’articolo 21 del D.lgs. n. 50/2016 introduce, infatti, la questione della programmazione, sia in tema di lavori, ma soprattutto per gli acquisti di beni e servizi che, ad oggi, in Italia risente di una inidonea ed inefficace applicazione.