“Questa mattina ho scritto una lettera ai Presidenti delle Consulte Giovanili locali, aderenti all’Assemblea Regionale delle Consulte, i quali hanno massima libertà di espressione e decisione. Tuttavia credo sia necessario dire ‘No’ a tradizioni che nulla hanno a che fare con il nostro territorio, in cui la cultura pacifica, cristiana e tollerante si scontra con la violenza e il senso del macabro celebrati nel giorno di Halloween”. Così in un nota il Presidente dell’Assemblea regionale delle consulte giovanili, Alessandro Magistro, circa i prossimi appuntamenti legati alla notte del 31 ottobre.
Ogni anno, in tale ricorrenza si consumato tragedie a colpi di arma da fuoco – come lo scorso anno in una discoteca californiana – violenze contro le forze dell’ordine – come in Francia – e centinaia di arresti. Si ricorda che a Cava dè Tirreni per esempio lo scorso 31 ottobre, dei ragazzi in maschera hanno lanciato sassi, uova e barattoli di vernice contro un bus, seminando panico e ferito dei passeggeri colpiti alla testa da schegge di vetro.
“Credo che soprattutto nel rispetto delle vittime e delle loro famiglie – conclude il Presidente Magistro – sia necessario che noi giovani diamo il buon esempio, a cominciare dal rifiuto di festeggiare un’americanata che richiama alla morte. Piuttosto invito tutte le consulte siciliane a promuovere la vita nei loro territori di appartenenza, magari attraverso il richiamo alle nostre tradizioni locali, in netta antitesi con tale violenza”.