Da lunedì 14 ottobre riprenderanno regolarmente le attività del nido.
Completati i lavori, eseguiti dall’impresa EDIMA s.r.l., aggiudicataria della trattiva diretta MEPA. Lo rende noto il Sindaco di cefalù Rosario Lapunzina.
I Lavori di manutenzione finanziati con i fondi del Piano di intervento PAC infanzia 2019, hanno riguardato opere di manutenzione interna del plesso: sostituzione degli infissi e delle porte interne, pavimentazione della sala giochi e della sala neonati con specifico materiale antitrauma, fornitura di scaldacqua murale a gas per la produzione dell’acqua calda sanitaria, fornitura di unità di condizionamento a pompa di calore, tinteggiatura delle pareti, sostituzione degli apparecchi sanitari della sala neonati, rifacimento della pavimentazione della terrazza con la pulizia e la sistemazione e delle aiuole.
In aggiunta a detti lavori – dice il Sindaco -attraverso lo stesso finanziamento si è provveduto all’acquisto di materiale ludico e di nuovi elementi di arredo.
Contestualmente alla ristrutturazione dell’asilo nido comunale da quest’anno, è stata potenziata l’offerta del servizio con l’istituzione di una nuova sezione che prevede l’accoglimento di dodici bambini, per un totale di ventiquattro bambini: 7 neonati e 17 divezzi.
Pertanto, come promesso – sottolinea Lapunzina – da lunedì 14 ottobre i genitori dei 24 bambini che sono stati ammessi al servizio dell’Asilo nido comunale potranno usufruire del servizio portando i loro piccoli presso i locali comunali di via Pietragrossa.
La fine dei lavori corona un risultato positivo – conclude – per il raggiungimento del quale ringrazio, in particolare, l’Assessore ai lavori pubblici e manutenzione, arch. Tania Culotta, l’Assessore all’Istruzione e ai Servizi sociali prof, Vincenzo Garbo, il geometra Capuana, responsabile tecnico dei lavori, il dott. Dario Favognano, responsabile del Settore Istruzione e Servizi sociali, la ditta Edima, che ha svolto i lavori nel rispetto del cronoprogramma, e tutti i funzionari e tecnici comunali che hanno lavorato alacremente per limitare al minimo i disagi per le famiglie e i piccoli utenti del servizio.