Zone Franche Montane:l’onorevole Ragusa convoca la Commissione Attività produttive a Castellana Sicula

Zone Franche Montane: «La legge obiettivo sarebbe una rivoluzione per un quarto del territorio siciliano»
L’onorevole Ragusa convoca la Commissione Attività produttive a Castellana Sicula

«È un argomento che la Commissione ha a cuore, l’unico problema è che mancherebbe una copertura finanziaria certa». Così il presidente della Commissione Attività produttive all’Ars Orazio Ragusa si è espresso, questa mattina, sulla richiesta di istituzione delle Zone Franche Montane in Sicilia. Un’istanza che il comitato promotore sta portando avanti da 1610 giorni. Da quattro giorni anche con un “sit-in permanente per la fiscalità di sviluppo”. Ed è proprio sotto la tenda di piazza Europa a Castellana Sicula che il presidente ha deciso di convocare la Commissione per mercoledì 18 settembre, provocato da una telefonata in diretta streaming del deputato Vincenzo Figuccia. Tuttavia, concorde sull’esigenza di un legge obiettivo, così come proposta dal comitato, Ragusa sottolinea la necessità di una copertura finanziaria simbolica.

«È un segnale e un passo importante – commentano dal comitato promotore delle Zfm – da parte delle istituzioni regionali che stiamo cercando, in ogni modo, di sensibilizzare per evitare che le aree interne della Sicilia muoiano». Una legge obiettivo da approvare per favorire gli insediamenti e bloccare il processo di spopolamento che attanaglia questi territori dell’Isola. È per questo che ieri, il comitato promotore ha ripresentato la proposta di modifica al disegno di legge. «Non stiamo chiedendo la luna – aggiungono – ma una legge obiettivo adeguata per le reali esigenze dei territori, in attesa di rimettere in discussione gli accordi Stato-Regione».

Un appoggio concreto all’iniziativa del comitato arriva anche dal deputato dell’Udc Vincenzo Figuccia che questa mattina ha fatto visita al presidio di Castellana Sicula, diventato il cuore nevralgico della protesta. «Una legge sulle Zfm è un testo che deve essere condiviso da tutti perché è indispensabile per fronteggiare il rischio di desertificazione di intere aree e dare forza alle attività esistenti o che vorrebbero nascere in quei territori».

Anche l’onorevole Michele Catanzaro, vicepresidente della Commissione Attività produttive, ha scritto al presidente Orazio Ragusa per chiedere «di discutere al più presto il testo sull’istituzione delle Zfm che – afferma Catanzaro – può rappresentare un’occasione di rinascita, crescita e sviluppo di numerose comunità delle aree interne dell’isola che rischiano di rimanere sempre più emarginate». Un disegno di legge che è fermo in Commissione dal 20 marzo del 2018 e che «rappresenterebbe una svolta dello sviluppo territoriale per quasi il 25 per cento del territorio siciliano», conclude.

redazione

Recent Posts

Polizzi Generosa,”Uniti per la Pace,fuori la guerra dalla Storia”! un sit-in di solidarietà e riflessione sulla Pace

Polizzi Generosa ha risposto oggi all'appello "10, 100, 1000 Piazze per la Pace. Fuori la…

4 ore ago

Tutto pronto per il DiVino Festival a Castelbuono

Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…

5 ore ago

A19, Schifani: «Chiarezza sui cantieri tra Altavilla e Bagheria, l’obiettivo è ridurre al minimo i disagi»

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…

5 ore ago

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

9 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

10 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

11 ore ago