DA PALERMO A MESSINA IN MOUNTAIN BIKE ATTRAVERSO LE MONTAGNE

Da Palermo a Messina in mountain bike percorrendo la “Via Francigena per le montagne”. Un percorso di 410 chilometri, con un dislivello complessivo di 11.500 metri, da completare in 5 giorni alla media di 80 chilometri al giorno. E’ l’impresa che affronteranno gli atleti della “Asd Margi Bikers” a partire dal prossimo 31 agosto.

La strada risale al periodo alto medievale della viabilità esistente tra Palermo e Messina,  serviva da collegamento per la costa settentrionale dal periodo romano e venne denominata “Valeria” dal geografo Strabone, divenendo la più importante arteria dell’Isola, prosecuzione della via Popilia in Calabria e Appia fino a Roma, collegamento diretto dal traghetto sullo Stretto ai porti di Lilybaeum che guardavano Cartagine. Nella documentazione moderna, questa via viene chiamata “Regia Trazzera Palermo-Messina montagne” ma se ne hanno attestazione sin dall’età di Ruggero II, quando Idrisi, il cartografo di corte, nel 1154 nel suo “Libro di Ruggero”, ne descrive il percorso: Palermo, Termini, Caccamo, Pittirana, Sclafani, Caltavuturo, Polizzi, Petralia, Gangi, Sperlinga, Nicosia, Troina, Maniace e Randazzo. Da qui si potevano facilmente scollinare i monti Nebrodi raggiungendo il versante tirrenico attraverso Montalbano Elicona e proseguire per Messina scendendo lungo la marina, nella zona di Oliveri, o lungo la linea interna, tra i castelli di controllo delle valli fluviali: Novara di Sicilia, Castroreale, Santa Lucia del Mela, Monforte, Rometta e infine Messina. Oppure si avanzava verso lo Ionio attraverso il tratto di via che porta a Moio Alcantara, Castiglione e Francavilla, per giungere alle alture di Castelmola e Taormina e da qui, lungo l’antica litoranea, alla città dello Stretto.

Gli atleti della “Asd Margi BIkers” saranno attrezzati con borse e zaini adatti ad un cicloturismo in mountain bike, contenenti abbigliamento tecnico sportivo per ricambio, giacche antivento e pioggia, abbigliamento leggero serale con felpe per temperature più basse, attrezzi e minitool per la bicicletta, caricatori per telefoni cellulari e action cam, cassetta di pronto soccorso, integratori, gel e barrette energetiche.

La partenza è prevista il 31 agosto alle ore 7 dalla Cattedrale di Palermo e il primo giorno è previsto l’arrivo a Montemaggiore Belsito passando da Bagheria, la Riserva di Pizzo Cane (Ventimiglia di Sicilia), l’Eremo di San Felice e Caccamo, per un totale di 74,7 chilometri con 1.970 metri di salite e 1.490 di discese. L’1 settembre da Cozzo Viscardo e Caltavuturo si arriverà a Sclafani Bagni per raggiungere Castellana Sicula, Polizzi Generosa, Petralia Sottana e infine Gangi. La tappa ha uno sviluppo di 63,1 chilometro con 2.730 metri di salite e 2.320 di discese.

La terza tappa servirà a raggiungere Randazzo passando da Sperlinga, Nicosia e Cesarò, percorrendo 91.9 chilometri con 2.150 metri di salite e 2.330 di discese. Quarta tappa: Montalbano Elicona, San Basilio, Novara di Sicilia e monti Peloritani con arrivo a Castroreale per un totale di 83.3 chilometri, 2.250 metri di salite e 2.640 di discese. L’ultimo giorno, il 4 settembre, si raggiungeranno Santa Lucia del Mela, Monforte San Giorgio, Rometta e, passando da Colle San Rizzo, Messina

redazione

Recent Posts

UFFICIALE FISCO: vietati i bonifici tra parenti | Se ti scordi questa cosa prendi la multa

Fai attenzione a prestare i soldi a amici e parenti, potresti ritrovarti nei guai con…

2 ore ago

Frutta e verdura, scandalo in Italia: non comprarle mai in questo posto | La tua salute è in serio pericolo

Uno scandalo in Italia ha riguardato frutta e verdura: adesso non comprarli più, rischi danni…

5 ore ago

Amazon meglio di Babbo Natale: nuovo smartphone a soli 39 euro | Impossibile non chiamarlo regalo

Amazon ha deciso di rovinarsi: uno smartphone a soli 39 euro è un'offerta da prendere…

7 ore ago

Patatine in friggitrice ad aria: il lato oscuro che nessuno si aspetta | Rischi per la salute

Un gesto quotidiano che sembra innocuo nasconde un rischio silenzioso: ecco cosa avvertono i medici…

10 ore ago

È il pozzo più profondo d’Italia | Nessuno ha mai visto la sua fine: impossibile quantificare i metri

Pozzo, questo è il più profondo d'Italia e nessuno ha mai visto la sua fine:…

11 ore ago

730, abbandona il contante o addio rimborsi | Chi non paga sempre con carta rinuncia a tutto: zero euro spaccati

730, devi abbandonare il contante o potresti dire addio ai rimborsi: ecco cosa sta cambiando,…

13 ore ago