A Gangi, ieri pomeriggio(5 agosto), le sale nobiliari di palazzo Bongiorno hanno fatto da cornice alla presentazione della versione in inglese del libro “Gangivecchio – Una storia nei secoli”, resoconto delle campagne di scavo condotte dal noto professor Glenn Storey dell’università statunitense dello Iowa. Agli scavi ha collaborato anche l’Università di Palermo.

Il libro descrive minuziosamente 19 anni di scavi nel sito di Gangivecchio dove sorge un ex monastero benedettino del XIV secolo edove secondo, l’equipe di Storey, potrebbe trovarsi un tempio greco-romano, unimportante sito archeologicoche trasmette un senso di continuità abitativa millenaria.

Alla presentazione del libro sono intervenuti: il sindaco di Gangi, Francesco Migliazzo, l’archeologa Gabriella Cerami, l’editrice Arianna Attinasi, l’autore del libro Glenn Storey, ma anche le traduttrici la signora Giovanna Tornabene e l’archeologa Barbara Farinella.

Per il sindaco di Gangi Francesco Migliazzo questa: “E’ stata l’occasione per presentare 20 anni di scavi e di lavoro a Gangivecchio, dove sono stati ritrovati importanti reperti, molti dei quali sono conservati nelle nuove sale del museo civico del Comune, segni di una civiltà risalente al periodo tardo romano che fanno pensare al sito come importante crocevia. Il mio personale ringraziamento e quello della giunta che mi onoro di rappresentare, va al professor Storey e alla Soprintendenza di Palermo ma anche agli archeologi che si sono occupati degli scavi con in testa Gabriella Cerami e ancora alla signora Tornabene e Barbara Farinella, auspico che questo lavoro sia foriero di nuove ricerche e la tesi storica, sostenuta dal professor Storey, trovi conferma così Gangi e le Madonie possano diventare un’importante attrattore per uno sviluppo culturale e turistico”.