La clamorosa scoperta: nei campi in erba artificiale batteri pericolosi! Interviene la Figc: obbligatoria la sanificazione

Non tutti i campi di calcio possono vantare erba naturale, tantissimi sono gli stadi nei quali i giocatori si ritrovano a giocare sull’erba sintetica ed è proprio su quest’ultima che arrivano delle clamorose novità a seguito di una serie di studi approfonditi.

Da una ricerca coordinata da Cinzia Randazzo, docente di Microbiologia agroalimentare dell’Università di Catania, è emerso che nei campi da calcio in erba artificiale c’è una forte presenza di batteri potenzialmente pericolosi come Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, stafilococchi ed enterococchi.

Due anni fa avevo già invitato le autorità preposte ad occuparsi di questo problema a garanzia della salute dei cittadini. La Federazione italiana giuoco calcio (Figc) e tutte le sue componenti hanno dato prova di grande sensibilità etica in difesa della salute dell’individuo, in particolare dei minori, che è un valore fondante della pratica sportiva. I trattamenti di sanificazione periodici comportano un impegno finanziario ma questo non può rappresentare un ostacolo per la garanzia della sicurezza“, ha spiegato la docente Randazzo.

Dopo tale scoperta, la Figc si è subito mossa, introducendo la sanificazione obbligatoria sui campi in erba artificiale. Col nuovo regolamento la federazione italiana ha reso obbligatorio il trattamento con detergenti igienizzanti: prodotti che si sono dimostrati subito efficaci e devono essere attestati dalla Cisea della Lega Nazionale dilettanti.

Un’ottima decisione che merita un grande plauso. Così si rendono più salutari e sicuri i campi dove vanno a giocare i nostri atleti e la loro salute viene maggiormente tutelata. Ora che la norma esiste bisogna però fare di tutto perché venga rispettata. In particolare chiediamo ai Sindaci dei Comuni, in cui sono attivi campi in erba artificiale, di intervenire affinché tutte queste strutture siano sanificate senza indugi. Fra poche settimane per milioni di italiani termineranno le vacanze estive e anche quelle sportive. I numerosissimi campi in erba artificiale, presenti capillarmente sul territorio nazionale, verranno perciò invasi da migliaia di giocatori d’ogni fascia d’età. I primi cittadini devono fare in modo che le norme della Figc siano rispettate e applicate e che tutti possano giocare così con ‘tranquillità“, ha concluso Randazzo.

fonte: http://www.sportfair.it

Redazione

Recent Posts

Costituente Castelbuono: le risposte del Sindaco sulla “capitozzatura” degli alberi

SULLE CAPITOZZATURE, IL SINDACO: COME MI PARE, E COME HO SEMPRE FATTO, FACCIOSolo per un…

12 ore ago

Al comune di Blufi “Menzione Speciale : Investimenti, strutture e mezzi di Protezione Civile”

Presso il Centro fieristico "Sicilia Fiera" a Misterbianco, si è svolta la prima "maratona" dei…

17 ore ago

Libri,“I Carusi du cuozzu ri Don Sasa’ ” di Anselmo Intrivici a Petralia Sottana

Dopo la presentazione  a Castellana Sicula,martedi prossimo  prossimo 30 aprile alle ore 17.30 presso il…

19 ore ago

Premio nazionale “Animali in Città 2023 “ a Blufi

Per due anni consecutivi al comune di Blufi (nel 2022 unico comune premiato in Sicilia…

20 ore ago

Calcio,cala il sipario per le madonite con una sconfitta(Geraci) e un pari(Castelbuono)

Ultimo turno di campionato per le squadre madonite impegnate nel campionato di Eccellenza,dove il Geraci…

20 ore ago

Caccamo,cerimonia di premiazione dei vincitori del 27° concorso per giovani musicisti

Si terrà questa sera (27 aprile 2024), alle ore 19, nella chiesa di Santa Maria degli…

1 giorno ago