Nel ricordo del sacrificio del giudice Paolo Borsellino, il vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao, oggi, alle 10,si recherà in vista istituzionale al Feudo Verbumcaudo, insieme con i sindaci dei comuni che fanno parte del  Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo.

Verbumcaudo è un bene confiscato nel 1987 dal Giudice Giovanni Falcone al boss mafioso della cupola siciliana Michele Greco, detto il Papa, oggi divenuto presidio di legalità e sviluppo per le nuove generazioni.

I giovani della neo cooperativa sociale, denominata “Verbumcaudo”, che gestiscono l’azienda agricola,in questi giorni, stanno raccogliendo i frutti dell’annata agraria: lenticchie, ceci e grano, rigorosamente biologici e prodotti in maniera legale.

“La cooperativa sociale Verbumcaudo,nata per volontà dei Sindaci del territorio Madonita aderenti al Consorzio, rappresenta un importante traguardo che coniuga legalità e sviluppo ed è l’esempio di come le terre confiscate debbano ritornare nella piena disponibilità dei territori in cui ricadono, per produrre agricoltura di qualità, occupazione e benessere – ha detto Vincenzo Liarda, presidente del Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo – La visita dei rappresentanti delle Istituzioni in questi luoghi è il modo migliore per ricordare un martire come Paolo Borsellino”.