Nasce l’Osservatorio regionale della biodiversità

Finalmente anche in Sicilia diventa operativo l’Osservatorio Regionale della Biodiversità (O.R.B.S.). L’Assessorato Territorio e Ambiente ha adottato, infatti, il Piano Operativo triennale che ha lo scopo di elaborare la Strategia Regionale della Biodiversità in coerenza con le politiche nazionali e comunitarie in materia di tutela della diversità biologica. “L’Osservatorio – dichiara l’assessore Totò Cordaro – è indispensabile per conoscere e catalogare le diverse componenti della biodiversità e per monitorare lo stato di salute del nostro territorio. Con l’adozione del Piano triennale il Governo Musumeci dota la Regione Siciliana di uno strumento che consente di operare in maniera mirata alla salvaguardia e al ripristino dei servizi ecosistemici. L’Osservatorio, infatti, per la sua capacità di fotografare le mutazioni dell’ambiente in tempo reale rappresenta uno strumento operativo particolarmente importante in assenza del quale non è possibile effettuare interventi di pianificazione, programmazione e gestione in materia ambientale”. Il coinvolgimento attivo di tutte componenti tecnico-scientifiche, pubbliche e private, in una rete stabile di collaborazione è, per l’assessore Cordaro, “la strada da percorrere per la sensibilizzazione ai temi della tutela dell’ambiente e per la promozione della biodiversità”.
L’O.R.B.S. si configura come uno strumento operativo necessario nella costruzione di una rete stabile di collaborazione tra tutti gli operatori, grazie al contributo dei quali sarà possibile costituire la Banca Dati sulla biodiversità terrestre e marina siciliana. Il data base, che sarà in grado di interagire con le banche dati tematiche nazionali ed internazionali, consentirà un costante monitoraggio dell’ambiente.
L’Osservatorio trova le sue radici nell’Asse 3 del PO FESR 2007-2013 che si pone l’obiettivo di rafforzare la rete ecologica siciliana e favorire la messa a sistema delle aree ad alta naturalità conservandone la biodiversità in un’ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile.
La gestione della Banca dati avverrà attraverso il Sistema Informativo Territoriale Regionale e Ambientale (SITR/SIRA) che ha competenze sui dati cartografici e sui servizi di inter-operabilità, in linea con le direttive in materia di monitoraggio sulla biodiversità impartite dal ministero dell’Ambiente e dall’Istituto superiore per la ricerca ambientale.

redazione

Recent Posts

Ma come chiude? Era il mio canale preferito | UFFICIALE: una rete storica lascia la TV

Chiude uno dei canali preferiti di moltissime generazioni: ecco di quale si tratta, tutti i…

1 ora ago

COVID, l’Italia torna a tremare | Boom improvviso di ricoveri: infermieri e dottori sono pronti al peggio

Crescono i contagi da Covid in Italia. Aumentano i ricoveri ma gli esperti rassicurano: niente…

5 ore ago

Lino Banfi, il triste annuncio in questi minuti: “Resta il bel ricordo…” | Tutta Italia è in lacrime

L'annuncio del comico pugliese lascia tutti di stucco: tutte le speranze sono svanite dopo le…

7 ore ago

Ufficiale, arriva il BONUS GRANDI CITTÀ | “11.000€ per ogni persona”: soglia minima 50mila abitanti

Una nuova misura statale destinata solo ad alcuni cittadini italiani sta per partire. Ecco chi…

17 ore ago

Il borgo più geometrico d’Italia: dove la matematica disegna la bellezza nel cuore della Sicilia

C’è un borgo in Sicilia che sembra disegnato con il compasso: un capolavoro di geometria,…

18 ore ago

METEO, gli italiani tornano al mare | In arrivo il CALDO AFRICANO: da questa data ricomincia l’estate

Cosa vuol dire che torna il caldo africano con gli italiani che tornano al mare? …

20 ore ago