La sensibilità e l’affetto degli alunni delle classi IIA e IIB del Liceo classico ‘Mandralisca’ hanno pervaso il teatro Cicero.

   Il 24 maggio scorso, data non casuale poiché Martina Quagliana avrebbe compiuto il suo sedicesimo compleanno, gli allievi , desiderosi di ricordare la loro compagna  scomparsa lo scorso anno, hanno dato vita ad  una toccante manifestazione, alternandosi ai ragazzi premiati  per il concorso a lei intitolato,Mens sana in corpore sano – Martina Quagliana.

  I concorsisti erano stati  invitati a sviluppare il tema del concorso con un elaborato di varia tipologia, tre le categorie  fra cui scegliere: il racconto, la poesia e il prodotto multimediale. I vincitori sono stati Alessia Paola  per il racconto, Martina Santoro  per la poesia e Luca Rinaudo per il prodotto  multimediale;  hanno, inoltre, ricevuto  una menzione speciale Alessia Castiglia per il racconto,  Francesco Parasiliti, Fulvio Filippone e Emanuele Paone  per il prodotto multimediale.  I premi messi in palio, offerti dalla famiglia Quagliana, sono stati consegnati, dopo la lettura della motivazione, dalla dott.ssa Sergi, mamma di Martina. 

   In seguito alla presentazione dell’evento da parte della prof.ssa Maglio, il pomeriggio si è aperto sulle note dell’Ensemble di chitarra della Scuola Media R. Porpora. Quindi, chiamati e presentati  dal dott. Carlo Rinaldo, gli alunni della IIA e alcuni della IIB si sono avvicendati sul palco  esibendosi in danze, esecuzioni musicali, recitazioni e canti, preparati e composti da loro stessi: chiaramente percepibili l’emozione e la commozione da parte di tutti. Il ricordo e la dedica a Martina sono stati i fili conduttori di tutte le performance, dalle danze coreografate  dalle compagne, alle poesie lette o recitate per lei, ai racconti, persino nella pittura di un quadro, in cui ognuno ha contribuito lasciando la sua traccia.

Nella realizzazione di questa iniziativa i ragazzi sono stati seguiti  dalle docenti D’Arrigo, Maglio e Randazzo e dal dott.Carlo Rinaldo, ex allievo del Liceo classico Mandralisca, in un percorso in cui erano stati inseriti, durante l’anno scolastico, momenti di formazione sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari e sulla rianimazione cardiopolmonare. Alla manifestazione  hanno preso parte anche la prof.ssa Manzo, che ha portato i saluti del Dirigente scolastico,  gli assessori comunaliCulotta e Garbo, il sindaco che, dopo aver esteso il saluto dell’amministrazione, ha scelto di lasciare la parola  a fra AurelioBiundo per una breve ma intensa riflessione su un mistero così profondo e umanamente difficile da accettare:  perché  un  giovane  passa all’altra vita.

Noi adulti, per lo spirito con cui i ragazzi hanno voluto ricordare Martina, abbiamo espresso il nostro grazie, ma soprattutto abbiamo «osservato con timido rispetto» queste nuove  ‘persone’in fieri pronte a sbocciare.