OPERAZIONE “ALTO IMPATTO 2” DELLA POLIZIA DI STATO

Le principali stazioni ferroviarie italiane, tra cui anche quella di Palermo Centrale, sono state interessate, nei giorni scorsi dall’Operazione “Alto Impatto 2”. Si è trattato, in particolare, di  un monitoraggio capillare dello scalo ferroviario indirizzato principalmente ai viaggiatori, attraverso attività di vigilanza e di controllo “a campione” su persone e relativi bagagli al seguito. Nell’operazione, complessivamente, sono state impiegati 48 agenti, sia della Questura che della Polizia Ferroviaria e 2 unità cinofile antidroga. Il personale è stato dislocato nei punti più critici e nelle aree di maggiore assembramento, al fine di meglio filtrare il flusso dei passeggeri anche attraverso l’uso dei metaldetector in dotazione e dei palmari di ultimissima generazione che consentono un più rapido controllo in banca dati. Presso i gate creati per il filtraggio, la parte relativa ai controlli antievasione è stata appannaggio del personale di Protezione Aziendale.

La task force schierata ha consentito di identificare 60 persone in ambito ferroviario, di arrestarne una e di recuperare, grazie al fiuto di un cane  poliziotto, 10 grammi di hashish suddivisi in due involucri. Il cane, infatti, ha condotto gli agenti verso il piazzale della stazione dove è stato trovato lo stupefacente. Indagini sono in corso per risalire all’identità di colui che, presumibilmente, si era “liberato” della droga, alla vista dei poliziotti. L’arresto, invece, è stato eseguito all’interno dello scalo ferroviario in un’area adibita temporaneamente a deposito di materiale ferroso dove, dopo aver eluso la sorveglianza, si sono introdotti due uomini a bordo di un furgone. Questi travisandosi come operai legati alla ditta appaltatrice dei lavori, hanno iniziato a caricare sul mezzo del materiale ferroso giacente nell’area ma l’azione è stata interrotta dagli agenti della Polfer, avvisati della presenza estranea dagli addetti all’ingresso. La Polizia Ferroviaria di Palermo ha sequestrato il mezzo usato per il furto e, su disposizione dell’A.G., ha tratto in arresto P.R., pluripregiudicato palermitano di 24 anni, noto predatore di “oro rosso” per il reato di furto aggravato in concorso; questi è stato anche indagato a piede libero in ordine alla violazione della sorveglianza speciale di P.S. cui è risultato essere sottoposto dal 2016. L’arresto è stato poi convalidato dal Giudice che ha  imposto al malvivente l’obbligo di firma presso l’autorità di P.S.. Il complice, invece, un palermitano incensurato di 25 anni, è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso.

redazione

Recent Posts

Sicilia e Sardegna sempre più richieste ma più care: come risparmiare davvero

Domanda alle stelle e alta stagione spingono su voli e alloggi. AGCom segnala criticità nelle…

21 ore ago

Ferragosto, 12 milioni in vacanza: quasi un terzo in seconde case o da amici

Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…

2 giorni ago

Cassata, simbolo di Sicilia: 6 indirizzi che ne spiegano il mito

Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…

2 giorni ago

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

3 giorni ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

6 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

6 giorni ago