L’attivazione della Rete MUSEA, che è il risultato di collaborazioni e scambio di buone pratiche dei Comuni delle Madonie, è certamente il segno di una maturità territoriale condivisa e di un percorso di collaborazione che guarda alla valorizzazione e alla crescita culturale e turistica di tutta l’area delle Madonie. Lo scrive Maria Enza Puccia, Coordinatrice Musea, Presidente Museo Civico di Castelbuono
Recentemente, in sinergia con l’Amministrazione Comunale e con il Museo Civico di Castelbuono – continua – abbiamo lavorato per riprogrammare, valorizzare, promuovere la Rete MUSEA, hub culturale che riunisce 18 Comuni del territorio Madonita: Cefalù, Sciara, Gratteri, Pollina, Collesano, Isnello, Gangi, Montemaggiore Belsito, Polizzi Generosa, Castellana Sicula, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Geraci Siculo, Lascari, Caccamo, Termini Imerese, San Mauro Castelverde e Castelbuono.
Collaborazione, dialogo e costruzione di una rete di istituzioni culturali, sono elementi alla base di questo progetto, il cui obiettivo primario è di condividere le attività culturali con gli altri siti presenti nel territorio, promuovendo arte, storia, cultura, in un contesto paesaggistico riconosciuto Sito UNESCO dal 2016.
Il Museo Civico di Castelbuono, capofila del progetto, – scrive – conduce una programmazione culturale, basata sia sul rafforzamento del rapporto con la comunità, con la promozione di specifiche iniziative che garantiscono il coinvolgimento dei cittadini e lo sviluppo di un sentimento identitario, sia l’attivazione di partnership con istituzioni internazionali, attraverso cui costruire collaborazione e progettualità.
In questa prospettiva, l’obiettivo della rete Musea è di espandere e offrire una fruizione più ampia delle attività culturali del territorio, attivando strategie di comunicazione virtuose, e nello stesso tempo applicando un modello di politica museale consolidato e riconosciuto da altri musei nazionali e internazionali.
Un ringraziamento va ai Sindaci, ai Presidenti e ai Direttori dei Musei cha fanno parte della rete Musea per averci dato fiducia e – conclude – per aver condiviso da subito l’idea di consolidare un percorso culturale che ancora una volta fa delle Madonie un territorio di sperimentazione e di innovazione di nuove politiche culturali.