La Targa Florio della Coppa Rally di Zona sorride al romano Fabio Angelucci, che ha fatto la parte del leone vincendo a mani basse sulle strade della mitica corsa madonita grazie a una perfetta intesa con la Skoda Fabia R5 del team Step Five Motorsport e con il suo navigatore, il messinese Giovanni Lo Neri di Sant’Angelo di Brolo. L’equipaggio vincitore ha chiuso la sua maiuscola prestazione col tempo totale di 43’05”3, rendendo ai secondi classificati, Carmelo Galipò e Tino Pintaudi anche loro su Skoda Fabia “l’onore delle armi” e il merito della vittoria sull’ultima prova speciale. Alla fine i pur bravi messinesi, vincitori del recente Rally dei Nebrodi, hanno pagato ai primi un ritardo di 29”9. Sul terzo gradino del podio, con un distacco di 43”7, gli agrigentini Maurizio Mirabile e Calogero Calderone sulla Ford Fiesta R5, sempre sulla scia dei primi, pronti a balzare sul podio quando i diretti avversari Cacciatore-Miuccio su Mitisubishi hanno abbandonato per una toccata sull’ultimo crono. Al quarto posto il bravo e affiatato equipaggio madonita composto da Gabriele Mogavero e Manfredi Caprì, primi fa le 2 ruote motrici con la Citroen Saxo in versione kit. Vincitori fra le Super 2000 e quinti assoluti i messinesi Salvatore Armaleo e Ivan Vercelli, che forti della loro esperienza con la Peugeot 207 sono riusciti a entrare in top five.

La prova di Campionato Italiano Regolarità Media, che ha preso il via dal Museo del Motorismo Siciliano e della Targa Florio a Palermo e quindi affrontato due passaggi su “Tribune” e “Targa” e uno sulle prove “Scillato – Polizzi”, “Geraci” e “Bergi”, ha premiato Maurizio Vellano e Sebastiano Feudale sull’Audi 80 Quattro, che hanno preceduto in una sfida tutta interna al Quinto raggruppamento Roberto La Mantia e Rosalia Messina sulla Lancia Delta HF integrale. A seguire Paolo Mercattilj e Francesco Giammarino sulla Porsche 911 di Terzo raggruppamento.

Classifica ufficiosa CIR dei primi 10 103^ Targa Florio: 1. Campedelli-Canton (Ford Fiesta St R5) in 1h29’11.7; 2. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) a 11.7; 3. Crugnola-Ometto (Volkswagen Polo R5) a 12.7; 4. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 48.0; 5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 59.9; 6. Michelini-Perna (Skoda Fabia R5) a 1’14.1; 7. Gilardoni-Bonato (Hyundai I20 R5) a 2’43.2; 8. Razzini-Marcomini (Skoda Fabia R5) a 2’49.3; 9. Rusce-Vozzo (Volkswagen Polo R5) a 3’04.02; 10. Profeta-Raccuja (Skoda Fabia R5) a 7’56.7

Classifica ufficiosa CIR auto storiche: Primi tre in assoluto: 1 Riolo-Rappa (Subaru Legacy) in 1h16’50.7; 2. Fullone-Gargano (BMW 2002 TI) a 4’33.8; 3. Lombardo-Merendino (Porsche Carrera Rs) a 6’36.3.

1° RAGGR. 1. Fullone-Gargano(BMW 2002 TI) in 1h21’24.2”; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 11”37; 3 Sambataro-Bocchieri (Fiat Abarth 1000 Tc) a 12”12

2°RAGGR. 1. Lombardo-Merendino (Porsche Carrera Rs) in 1h27’51.5; 2. Superti-Granata (Porsche 911 T a 4’24’5; 3. Lo Forti-Mazzola (Mini Cooper) a 17’15.7.

3°RAGGR. 1. Pollara-Tenenzio (Porsche 911 SC) in 1h28’35.0; 2. Red Devil-Principato (Fiat X1/9) a 46.6.

4°RAGGR.1. Riolo- Rappa( Subaru Legacy) in 1h16’50.7; 2. Cristadoro- Marin( Peugeot 205 Rally) a 15’57.9; 3. Valente- Devenu (Subaru-Legacy) a 16’28.5.

Classifica ufficiosa CRZ: 1. Angelucci-Lo Neri (Skoda Fabia) in 43’05”3; 2. Galipò-Pintaudi (Skoda Fabia) a 29”9; 3. Mirabile-Calderone (Ford Fiesta) a 43”7; 4. Mogavero-Caprì (Citroen Saxo kit car) a 1’01”6; 5) Armaleo-Vercelli (Peugeot 207) a 1’07”8