Allarme Confesercenti: estetisti e parrucchieri abusivi

Negozi abusivi, tagli e manicure effettuati in casa e in nero. E’ l’allarme che lancia Confesercenti, puntando il dito contro gli operatori non in regola e l’inevitabile concorrenza sleale. Un fenomeno che si diffonde soprattutto grazie ai social network, tramite i quali gli abusivi della professione riescono ad ampliare le propria rete di clienti. “Il problema esiste da tempo – dice Tony Oneto, presidente di Assoaccoanciatori di Confesercenti Palermo – ma negli ultimi anni ha preso il sopravvento, con un numero sempre più ampio di abusivi che si recano a casa dei clienti per eseguire trattamenti di ogni tipo, messe in piega e colorazioni comprese. Un meccanismo che danneggia chi lavora onestamente e mette a rischio il cliente. Spesso i nostri colleghi si ritrovano l’abusivo a pochi metri dalle proprie attività”. “Non affidarsi a veri professionisti – precisa Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo – vuol dire mettere a repentaglio la salute dei consumatori. Non sono rare le segnalazioni di chi è danneggiato da trattamenti eseguiti male e con prodotti di scarsa qualità. E’ inoltre fondamentale disporre di macchinari a norma e ben collaudati, che gli abusivi non possono invece garantire. Confesercenti – prosegue – da sempre attenta a questi fenomeni che danneggiano l’economia degli operatori in regola, chiede maggiori controlli per individuare chi lavora in modo illecito e vigilerà per tutelare il settore”. “Già in passato – aggiunge il responsabile dell’area Produzione di Confesercenti, Nunzio Reina – ho fatto nomi e cognomi degli abusivi che a Palermo lavorano alle spalle di chi paga tasse, contributi e rispetta tutte le norme igienico-sanitarie. Invito gli utenti a segnalare chi non è in regola, così come invito la polizia municipale ad effettuare maggiori controlli nelle attività della città: troppi negozi aprono senza chiedere alcuna autorizzazione. E’ fondamentale – conclude Reina – individuare chi grazie ad Internet offre trattamenti estetici pur non avendo alcuna qualifica, un aspetto che alza il livello di rischio per il cliente”.

redazione

Recent Posts

La macchina era ferma ma mi hanno multato | Tutto perché ho messo una mano in tasca: 1000€ di sanzione e patente sospesa

Patente sospesa con la macchina ferma: ecco cosa è successo, tutti i dettagli e le…

2 ore ago

Pensione minima, Meloni conferma tutto: 240€ in più in busta paga | Dal 1º gennaio sarà ufficiale

Pensione minima, Giorgia Meloni conferma tutto, 240 euro in più sulla busta paga: tutti i…

4 ore ago

“Purtroppo non c’erano alternative”: ufficiale, entra in vigore la “Tassa Supermercati” | Ci costerà 343€ ogni anno

Tassa al supermercato, purtroppo non c'erano alternative: ecco cosa sta succedendo, tutti i dettagli e…

8 ore ago

A Catania nasce “Sunrise for Banco Alimentare”: l’energia solare che illumina la solidarietà

A Catania un progetto innovativo trasforma l’energia del sole in aiuto concreto per chi ne…

9 ore ago

“Questo sarà l’ultimo anno”: ora legale, hanno deciso di abolirla per sempre | Arriva l’annuncio del Governo

A pochi giorni dal ritorno all'ora solare, si torna a discutere della reale utilità dell'ora…

10 ore ago

“Avete pagato per una vita, ora basta”: anziani, svolta epocale | TASSE AZZERATE a partire da questa età

Svolta epocale per gli anziani poiché dopo aver pagato per una vita, si troveranno le…

20 ore ago