Fondazione Sicilia a sostegno del recupero dei borghi spopolati dell’Isola. Pubblicati due bandi per la valorizzazione dei piccoli centri

Le attività di promozione dei beni culturali e la sostenibilità ambientale sono da sempre priorità per Fondazione Sicilia.

Sono infatti previsti due bandi per contribuire alla valorizzazione di quei borghi disseminati su tutto il territorio isolano: autentici tesori dal punto di vista artistico e naturalistico, ma che spesso lamentano gli effetti negativi dello spopolamento, quando non dell’abbandono.

Con il primo bando, Fondazione Sicilia intende contribuire alla rigenerazione del territorio, dedicando particolare attenzione agli interventi di restauro/conservazione del patrimonio storico-artistico e ambientale dei piccoli centri, anche con lo scopo di concorrere a preservare la memoria della comunità.

Il bando è rivolto alle amministrazioni comunali, che potranno presentare idee progettuali su interventi di recupero e restauro di beni culturali in borghi abbandonati o scarsamente popolatiI centri siciliani non dovranno appartenere a comuni capoluogo di provincia.

La Fondazione selezionerà le migliori idee e sosterrà il progetto di restauro o conservazione.

Le risorse da assegnare ammontano complessivamente a € 50.000.

I progetti dovranno essere presentati dall’amministrazione comunale nella quale insiste il bene da restaurare o conservare e pervenire entro il 17 giugno 2019, mediante compilazione integrale dei moduli disponibili sul sito internet della Fondazione Sicilia (fondazionesicilia.itnella sezione “Bandi”.

La domanda di partecipazione, con la documentazione richiesta, dovrà essere indirizzata a:

Fondazione Sicilia, Largo Gae Aulenti, 2 – 90133 Palermo.

Stessa modalità di presentazione e stessa scadenza per un secondo bando promosso dalla Fondazione, ancora rivolto alla valorizzazione dei piccoli borghi di cui l’Isola è costellata.

Borghi che possono essere conservati nella loro forma corrente e con la loro destinazione originaria, ma a cui non va preclusa la possibilità di ristrutturare alcune aree, destinandole a finalità diverse rispetto a quelle di partenza.

La Fondazione intende stimolare la riflessione su questo tema invitandole Università e i centri pubblici di ricerca a presentare idee progettuali per la rigenerazione di quei borghi isolani abbandonati di particolare valore storico e culturale, che si trovino in comuni diversi dalle città capoluogo.

Fondazione Sicilia selezionerà le migliori idee e sosterrà il percorso di elaborazione del progetto.

I lavori dovranno riguardare studi di fattibilità per il recupero dei piccoli centri.

Le risorse da assegnare con il presente bando ammontano complessivamente a € 100.000,00.

“La Fondazione Sicilia – riferisce il presidente, Raffaele Bonsignore – intende valorizzare i tesori di cui la nostra terra è piena e che rischiano di andare perduti a causa dell’abbandono. Da qui parte la necessità di contribuire alla loro rinascita attraverso il contributo delle Università, dei Centri di Ricerca pubblici e delle Amministrazioni comunali”.


redazione

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