A Castellana doppia soddisfazione per la legittimità dell’Unione .
Castellana Sicula – “A Castellana la soddisfazione è doppia per l’esito positivo della
seconda ispezione avviata a seguito dell’esposto di Vincenzo Lapunzina avverso la
presunta illegittimità della costituzione dell’Unione Madonie perché è, ed è stata,
un’inefficace battaglia politica intrapresa dall’ex sindaco Giuseppe Di Martino” questo
lo stato d’animo dell’amministrazione comunale Calderaro, che esprime piena
soddisfazione per la decisione della verifica ispettiva del Dipartimento delle Autonomie
Locali che ha accertato la regolarità degli atti adottati.
L’ex sindaco fu costretto a firmare la costituzione dell’Unione Madonie su mandato del
“suo” Consiglio Comunale di Castellana (Delibera n.6 del 16701/2017 di adesione
all’Unione Madonie) già perso per la nuova maggioranza che si era determinata in netta
opposizione all’amministrazione da lui capeggiata.
Oggi, così, Castellana fa parte dell’Area Prototipale “Madonie Resilienti: Laboratorio di
futuro” delle cinque Aree Interne della Sicilia (“Terre Sicane”, “Calatino”, “Nebrodi”
“Madonie”, “Simeto – Etna”) ove si stanno sperimentando le azioni integrate con i fondi
europei, nazionali e regionali per contrastare la marginalità.
L’Unione Madonie è il presupposto indispensabile per la gestione associata dei servizi
comunali stabilito dal documento di strategia nazionale per l’attuazione della SNAI.
La conclusione positiva da parte del Dipartimento delle Autonomie Locali regionale è
ancor più importante visto che, per la prima volta, il Parlamento Europeo ha deciso di
stanziare il 5% delle risorse in ripartizione proprio alle aree interne che significa 1,5
miliardi ai piccoli Comuni come misura finanziaria strutturale.


“Detesto la politica fatta di opposizioni strumentali, tipica di coloro che attaccano per
distruggere e non per costruire, senza avere capacità di proposta, organizzativa e ancor
peggio senza alcun consenso tra le persone. L’Unione Madonie è il futuro per tutto il
nostro territorio.

Grazie all’importante lavoro svolto sin qui oggi noi cittadini dei
piccoli comuni non siamo più di serie B ma diretti destinatari di attenzione politica e
risorse. –chiosa Daniela Fiandaca, Assessora del Comune di Castellana Sicula e
dell’Unione Madonie.
Per il Sindaco di Castellana, Franco Calderaro -“Il prossimo ciclo di programmazione
dei finanziamenti dei Fondi strutturali europei 2021-2017 sarà destinata direttamente
alle aree interne e quindi anche alla nostra Castellana. Una riserva del 5% cioè
importanti risorse finanziarie che saranno destinate al miglioramento dei servizi e delle
funzioni comunali a tutto vantaggio dei cittadini. Già, oggi, durante la mio mandato da
Sindaco stiamo mettendo a frutto su Castellana il valore dell’associazionismo tra i
comuni delle Madonie e, in visione più ampia, della Sicilia per migliorare le condizioni
di vita dei nostri cittadini” .
SIMONA GIULIANO