In una nota il sindaco Francesco Migliazzo precisa: “Le dimissioni di sei consiglieri comunali che hanno suggellato la crisi politica e istituzionale sono, a mio avviso, un atto irresponsabile che, oltre ad arrecare un danno di immagine e a screditare le istituzioni che siamo stati chiamati a rappresentare, pregiudicano l’approvazione del Bilancio, strumento fondamentale di programmazione economica e politica. Per tale ragione non ho compreso, e con me, posso garantire, tantissimi cittadini, l’urgenza di tali dimissioni che potevano essere rimandate all’indomani dell’approvazione del bilancio, evitando così conseguenze la cui entità non è ancora prefigurabile ma che potrebbero essere molto gravi per la nostra comunità. Ognuno risponde delle proprie decisioni politiche e se ne assume la responsabilità di fronte ai cittadini.

Nonostante la profonda delusione, rimane da parte mia la ferma volontà di continuare a lavorare per il bene di Gangi e dei gangitani operando quelle scelte necessarie a concludere, come primo obbiettivo, l’iter per l’approvazione del Bilancio di previsione.

E’ chiara in me la convinzione che subito dopo l’approvazione del Bilancio, verificate le necessarie condizioni per andare avanti, procederò con un complessivo rimpasto della giunta comunale, per ridare slancio all’azione amministrativa e speranza alla nostra comunità”.