Si inizia a muovere qualcosa sulla vicenda che in questi ultimi mesi ha interessato il Comune di Polizzi Generosa, per quanto riguarda le problematiche della SS643 e SP119, strade che interessano la viabilità del piccolo contro madonita e nel frattempo eventuale problematiche su vie di fuga o meno. I rappresentanti del comune e del comitato cittadino “Vivi Polizzi”, ieri hanno incontrato presso l’ufficio del Vice Presidente dell’Assemblea Regionale On. Giancarlo Cancelleri, alla presenza del responsabile regionale dell’Anas Ing. Mele e del funzionario Ing. Manuli, per avere notizie circostanziate in merito alla progettualità in atto ed alla relativa tempistica. 

Dall’incontro è venuto fuori che sulla SS643 entro due settimane saranno effettuati interventi di pulizia al massimo entro fine Aprile. Saranno sistemate le reti collocate nel versante lato monte con svuotamento e relativo intervento con funi ammorsate nella roccia e successiva ricollocazione delle reti esistenti, lavori che dovrebbero iniziare entro i primi di Giugno tempo dell’intervento circa 45 giorni; – intervento di consolidamento delle due frane presenti lungo l’asse viario con tempistica entro fine giugno (perizia già finanziata ed in fase di appalto) – finanziamento perizia di circa € 600.000 già redatta ed in fase di gara, per muretti di contenimento, cunette, sistemazione asse viario e completamento del consolidamento del costone roccioso. Viene confermato l’intervento di pavimentazione stradale per circa 3 Km (intervento di manutenzione straordinario già appaltato).

Sulla SP119 è stata sottoscritta la convenzione tra la Ex Provincia oggi Città Metropolitana ed il Commissario alla emergenza idrogeologica con la quale viene trasferita la progettazione dei fondi SNAI (€1.500.000) oltre al finanziamento del Presidente della Regione di un ulteriore importo di € 1.500.000.

Situazione dunque che sembra portarsi avanti per un problema che ha messo in fermento tutta la cittadinanza con le proteste dell’amministrazione e del proprio sindaco Pino Lo Verde che ha manifestato e continua a farlo in tutte le salse per cercare di avere giustizia e meriti per un paese che chiede solo di avere una viabilità decente alle proprie esigenze. Non si può penalizzare una comunità che trova nella viabilità un fabbisogno essenziale per spostarsi, visto che le due arterie mettono in circolazione l’entrata e uscita di persone che lavorano ed esigenze normali che si possono avere in qualsiasi paese o città. Amministrazione e comitato continuano ad essere vigili su tempi e novità in merito.