Anche la Cgil Palermo al sit-in davanti alla Regione con gli operai di Blutec. “Una delegazione sindacale è stata ricevuta dai capi gabinetto. Non era quello che ci aspettavamo. Stigmatizziamo l’assenza del presidente della Regione e dell’assessore alle Attività produttive – dichiara il segretario Cgil Palermo Calogero Guzzetta –  Sulla questione  Blutec è calato un inaccettabile silenzio. Dagli arresti in poi dei vertici dell’azienda, la voce della Regione non si è più sentita. Auspichiamo che il governo regionale chiami al più presto  le organizzazioni sindacali per un incontro su Blutec e per riprendere in tempi rapidissimi la discussione sull’ area di crisi complessa che investe la zona industriale di Termini Imerese già da anni”. 
   L’aggravarsi della vertenza Blutec rimette al centro  tutte le questioni  irrisolte che riguardano un’area a vocazione industriale ma che, dall’abbandono della Fiat in poi,  si è desertificata sempre più nel corso degli anni. “Si deve ripartire da quell’accordo di programma siglato nel  2014 tra  Regione e Mise,  al quale non è stata data attuazione – aggiunge Guzzetta –  Potrebbe costituire il punto di partenza per rimettere al centro della discussione  le attività produttive del territorio termitano ormai da anni abbandonato totalmente a se stesso”.
     La Cgil Palermo giovedì 21 sarà presente con delegazioni di tutte le categorie alla manifestazione cittadina di Termini Imerese indetta  dalle organizzazioni sindacali  dei metalmeccanici e dalle istituzioni. L’iniziativa  si svolgerà alle 9 a piazza della Vittoria.   Da lì partirà un corteo che raggiungerà  piazza Duomo. “Riteniamo fondamentale – conclude Calogero Guzzetta – il valore della solidarietà di tutte le categorie dei lavoratori  agli operai di Blutec e dell’indotto e invitiamo il territorio a partecipare in massa”.