Si è conclusa ad Isnello la raccolta di firme con la quale un numero considerevole di sottoscriventi (per una piccola comunità come Isnello), quasi quattrocento cinquanta, chiedono a S. Ecc. Mons. Giuseppe Marciante di affidare nuovamente a Don Salvatore Peri, rimosso dall’incarico di Rettore della chiesa del Rosario di Isnello, la cura pastorale della stessa. Di seguito il testo della petizione:
A sua Eccellenza Reverendissima
Mons. Giuseppe Marciante
Vescovo di Cefalù
Alla Segreteria di Stato
00120 Città del Vaticano
Alla Congregazione per il Clero
00193 Roma
Chiarimenti in merito alla funzionalità della Chiesa del Rosario di Isnello
In data 28 Febbraio 2019, per decreto del Vescovo di Cefalù, Don Salvatore Peri è stato rimosso dall’incarico di Rettore della Chiesa del Rosario, in quanto ultraottantenne. Tale scelta appare discutibile e impopolare, sia perché il presbitero gode di ottima salute e sia perché, presto o tardi, essa potrebbe coincidere con la chiusura al culto della chiesa (siamo oramai abituati a vedere chiuse ad una ad una le nostre chiese e annullate le nostre tradizioni). Essendo considerevole il numero dei devoti della Madonna del Rosario, sarebbe opportuno da parte del Vescovo considerare la possibilità di riaffidare la cura della chiesa, anche senza l’incarico di rettore, a Don Salvatore Peri, che tanto si è speso per il restauro e il funzionamento della stessa.
La chiesa del Rosario, infatti, oltre ad offrire un servizio spirituale ad anziani e a quanti abitano nella zona periferica del paese e nelle campagne, ha assunto sempre un significato rilevante nella storia e nella memoria di tanti isnellesi. Presso l’ormai chiuso convento delle Suore Passioniste sono state formate numerose generazioni di cittadini che ancora oggi manifestano profondo attaccamento a questi luoghi e alle figure di riferimento umano e spirituale che in essi hanno offerto il proprio servizio.
Fiduciosi nell’attenzione e nell’ascolto del Vescovo,
Isnello, 2 Marzo 2019 I cittadini sottoscrittori
La lettera è correlata da 25 fogli contenenti 433 firme.
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