Anch’io voglio sognare ma con i piedi a terra

Ho affrontato , di concerto con il Comitato Civico “ Vivi Polizzi”, la problematica relativa alla viabilità all’interno del territorio del comune di Polizzi Generosa, soffermandomi sugli interventi urgenti e necessari sulla SS 643 e sulla S.P.n.119 ed accantonando temporaneamente la problematica per le altre arterie provinciali a servizio delle zone agricole, anch’esse dissestate.

Oggi intervengo solamente sull’arteria provinciale Polizzi –Portella Colla, nella considerazione che le somme già assegnate li ritengo sufficienti per rendere l’arteria in sicurezza.Ad interventi effettuati l’arteria verrà riaperta al transito; a noi resta il compito di ipotizzare proposte di sviluppo che possano invogliare il turista a percorrerla per raggiungere i campi di neve. Questo dovrebbe svegliare l’economia del nostro centro, se la classe imprenditoriale locale è all’altezza dei tale sfida.

Dobbiamo trovarci pronti ad offrire al turista servizi utili e necessari per poter affrontare la giornata sciistica in perfetta tranquillità.

E’ di recente il caos domenicale che si è verificato in questo inverno, allorquando la mancanza di organizzazione logistica, di mancanza di parcheggi e  di servizi in genere ha impedito l’accesso ai campi di neve ai turisti provenienti d diverse parti della Sicilia. Lo scopo di questo mio post è quello di offrire un contributo ideativo per la risoluzione delle problematiche inerenti alla fruibilità delle strade ed ai servizi.

Bisogna ,preliminarmente , fare alcune considerazioni sulla presenza dei turisti a  Piano Battaglia.

La stazione sciistica è servita da una sola arteria a doppio senso, a unica carreggiata alquanto stretta, che va dalla zona Portella Colla alla strada Mandarini per Petralia Sottana.

Normalmente il turista della Sicilia occidentale ( Palermo ,Trapani), per raggiungere Piano Battaglia, percorre la autostrada PA-CT  ( svincolo Buonfornello,Campofelire,Collesano, bivio Isnello, Piano Zucchi, Piano Battaglia).

Il traffico tramite autobus sempre dalla Sicilia occidentale svincola a Tre Monzelli ,percorre la SS 120 (bivio Polizzi, Castellana Sicula, bivio Petralia, strada provinciale per Piano Battaglia , zona sciistica Piano Battaglia).

Il turista della Sicilia orientale ( Catania, Caltanissetta, Enna,Agrigento) , per raggiungere Piano Battaglia ,svincola sulla PA-CT in contrada Irosa e di lì raggiunge Castellana Sicula, Polizzi Generosa ,Portella Colla e Piano Battaglia ; il traffico pesante da Castellana raggiunge il bivio di Petralia Sottana e di lì ai campi di neve.

Il problema del parcheggio interessa tutti i turisti che raggiungono Piano Battaglia.

Una mia idea progettuale è quella di snellire il traffico lungo la SP Portella Colla-Piano Battaglia- strada per Mandarini Petralia Sottana.

Infatti è necessario che in zona via sia un  parcheggio scambiatore di notevole ampiezza ,per decongestionare il traffico in questa arteria ; dovrebbe servire per i veicoli leggeri e pesanti (autobus) provenienti dalla Sicilia occidentale e orientale.

La scelta ipotizzata ricade sulla ex cava in disuso di Portella Colla , di proprietà del Parco delle Madonie e che potrebbe utilizzarsi per queste finalità. Da lì si potrebbero utilizzare in prima fase  bus navetta per accedere ai campi di neve.

E’ stato da tanto tempo depositato un progetto di sistemazione e rinaturalizzazione dell’ex cava , mai finanziato. L’occasione di un bando dell’asse sei misura 6.5.1. potrebbe indurre il Parco a partecipare al bando di finanziamento.

Il progetto già redatto prevedeva ,oltre alle opere di risanamento ambientale, la realizzazione di servizi in genere per l’utilizzo dell’area ( servizi igienici, servizi per custode etc.). Credo che nel contesto di questo finanziamento l’Ente Parco possa prevedere in sede di riaggiornamento opere in superficie mirate all’utilizzo di esse a parcheggio pubblico.

E qualora la presenza di bus navetta venga ritenuta non molto idonea in funzione dei costi di esercizio e dell’inquinamento arrecato, si potrebbe ipotizzare un’altra soluzione.

A ridosso della ex cava vi è un pianoro a quota 1465 circa molto pianeggiante, a cui si potrebbe accedere da una scarpata dell’ex cava mediante la realizzazione di una ampia scala di accesso.

Da questo piazzale ( indicato in planimetria Piano Trifoglio) potrebbe partire una funivia che collega il parcheggio alla zona sciistica ( a quota 1561,90 – accesso alle piste).

Si dovrebbero realizzare quattro tratti di  funivia per Km 1+200 così suddivisi:

1° tratto   ml 400,00 da quota 1465,00 a quota 1500,00

2° tratto   ml 300,00  da quota 1500,00 a quota 1500,00

3° tratto   ml 300,00  da quota 1500,00 a quota 1572,00

4° tratto   ml 200.00  da quota 1572,00 a quota 1562,00

Così il turista , proveniente dalla Sicilia occidentale ed orientale,  con mezzi privati e con pulman, potrebbe utilizzare il parcheggio scambiatore, i servizi annessi (igienici, piccolo punto di ristoro, nolo attrezzature etc.) e da piano Trifoglio accedere alla funivia che lo porta ai campi di neve e viceversa.

La struttura funivia potrebbe essere finanziata anche con un projet financing a cura della ditta che avrà in gestione il parcheggio o della società che gestisce gli impianti di risalita esistenti.

Concludo lanciando questa idea progettuale che deve essere ancora approfondita in ogni suo singolo aspetto. Anche questa potrebbe sembrare una idea pazza ma a mio giudizio non lo è in quanto suffragata da considerazioni condivisibili e semplici ; basta sempre credere alle iniziative che sono fattibili  e lavorare assiduamente per raggiungere gli  obiettivi in cui si crede.

Stefano Marabeti

redazione

Recent Posts

Paghi con carta anche per 2 euro: perché il conto ti costa di più senza che lo vedi | l’effetto invisibile

Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…

30 minuti ago

Conto corrente sempre più caro: la piccola voce che sta aumentando senza avviso | il costo che passa inosservato

Avere un conto corrente oggi è una necessità, ma sempre più spesso sta diventando anche…

24 ore ago

Asciugamani in bagno: ogni quanto lavarli davvero per evitare odori e batteri | l’errore che fanno quasi tutti

Gli asciugamani sono tra gli oggetti più usati in casa, ma anche tra quelli che…

2 giorni ago

Bollette sempre più difficili da capire: le voci fisse che fanno salire il conto anche con meno consumi | il meccanismo poco noto

Ridurre i consumi non basta più per alleggerire la bolletta. È una sensazione sempre più…

2 giorni ago

Bollette dell’acqua in aumento silenzioso: rincari decisi localmente e poco visibili | perché arrivano senza avviso

Le bollette dell’acqua stanno aumentando in modo silenzioso in molte città italiane, con rincari decisi…

3 giorni ago

Bancomat sempre più rari nei piccoli comuni: prelevare contanti diventa un problema | chi paga davvero il disagio

Nei piccoli comuni italiani i bancomat stanno scomparendo a ritmo costante, rendendo sempre più difficile…

3 giorni ago