Patologie alimentari, con il Progetto Dado genitori e figli in cucina

Chi è affetto da problemi specifici nell’alimentazione, spesso ha difficoltà a vivere serenamente i pasti: soprattutto se si tratta di bambini.


Dopo il successo dell’edizione 2018, riparte il Progetto Dado (acronimo di Dieta, Allergia, Diabete, Obesità), che verrà presentato lunedì 18 febbraio alle 17.30, nella Sala dei 99 di Palazzo Branciforte.


Interverranno Raffaele Bonsignore, presidente di Fondazione Sicilia, Fabrizio Micari, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Salvatore Amato, presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Stefania La Grutta, Gruppo di Ricerca di Allergologia e Pneumologia Pediatrica IBIM CNR, Carla Giordano, Università degli Studi di Palermo – Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone, Chiara Pulizzotto, responsabile Città del gusto Palermo, Gambero Rosso Academy, Mario La Rocca, dirigente generale del Dipartimento regionale alla pianificazione strategica, Assessorato alla salute, Michele Maraventano, presidente del Comitato educativo VI circoscrizione, Carlo Picco, commissario straordinario AOUP Policlinico, Maurizio Montalbano, direttore sanitario AOUP Policlinico, Gabriele Marchese, comandante della polizia municipale del Comune di Palermo.Promosso e finanziato da Fondazione Sicilia, Dado è coordinato da Città del Gusto Palermo, Gambero Rosso Academy, in collaborazione con l’Ibim (Istituto di Medicina e di Immunologia molecolare) Cnr e con l’azienda ospedaliera Paolo Giaccone, Università degli studi di Palermo.Il progetto, aperto a genitori i cui figli siano affetti da patologie legate ad una delle tre individuate, nasce come momento di condivisione e di partecipazione a fasi della giornata importanti, come quelle trascorse a tavola e in cucina. 
L’obiettivo è dunque informare e formare genitori e figli attraverso incontri teorico-pratici e il supporto di esperti che forniranno tutti gli strumenti utili alla gestione delle patologie, per una migliore qualità di vita del bambino e della sua famiglia.

“L’intento di questa iniziativa – afferma Raffaele Bonsignore, presidente di Fondazione Sicilia – è trasformare, attraverso l’aiuto degli esperti, le limitazioni in potenzialità. Dado si rivolge alle famiglie, ma mette in primo piano i bambini e il loro benessere”.Il progetto prevede tre moduli per patologia, che si terranno i primi tre lunedì dei mesi di febbraio, marzo e aprile, dalle 19 alle 22.

La seconda edizione verrà presentata lunedì 18 febbraio alle 17.30

a Palazzo Branciforte


redazione

Recent Posts

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

2 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

3 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

4 ore ago

A Petralia Sottana un seminario per i dipendenti pubblici sul tema della prevenzione della corruzione

Si è tenuto presso il Cinema Teatro Grifeo di Petralia Sottana un interessante seminario in…

5 ore ago

L’ARENA RE DI CAMPOFELICE DI ROCCELLA COMPIE 70 ANNI

L’Arena Re di Campofelice di Roccella compie 70 anni. In attività dal 1955, anche quest’anno…

6 ore ago

I Carabinieri di Mezzojuso sequestrano tartarughe detenute illegalmente

Nell’ambito del ruolo cruciale che l’Arma dei Carabinieri svolge nella salvaguardia della fauna selvatica e…

7 ore ago