“Un lavoratore di 26 anni, di una ditta appaltatrice, che operava sulla rete elettrica a Corleone, per conto della società E-Distribuzione di Enel, a seguito di un gravissimo incidente,  avvenuto questo pomeriggio, è purtroppo deceduto”. Ne danno notizia il segretario generale della Filctem Cgil Gabriella Messina e il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo.  Gli operai stavano stavano lavorando ai pali della luce.
     “Occorre arrestare gli incidenti e le morti sul lavoro – dicono i due segretari –  Il tema della sicurezza in genere, e in particolare nel modo degli appalti, va affrontato in  maniera seria e strutturale. I committenti hanno il dovere di controllare ed estendere i medesimi standard di sicurezza regolati da normative  interne anche alle ditte appaltatrici. Esprimiamo tutto il nostro cordoglio alla famiglia dell’operaio decedeuto e chiediamo che siano chiarite al più presto le modalità di quest’ennesima tragica morte sul lavoro. La categoria chiede di  aprire con l’azienda e con le aziende del settore una discussione sui temi della sicurezza”.   
     L’incidente è avvenuto in contrada Sammarco, nella zona di edilizia popolare. I carabinieri sono sul posto, in corso gli accertamenti sulla dinamica.  Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Sotto shock il paese. “La Camera del lavoro di Corleone si stringe alla famiglia del giovane lavoratore morto oggi sul lavoro nella zona di San Marco. Quanto accaduto – dice il segretario della Cgil di Corleone Cosimo Lo Sciuto –  lascia la comunità di Corleone nel dolore. Non passa giorno senza vittime sul lavoro. Non possiamo continuare a contare i morti, senza gridare a gran forza che il tema della sicurezza deve essere di fondamentale importanza per tutti, indistintamente. Chiediamo che sull’accaduto venga fatta chiarezza al più presto”.