“Stracchiolitudine” al Teatro don Orione, regia di Anna Mauro
“l’ironia è delle persone intelligenti”, la commedia Stracchiolitudine di Anna Mauro, regista palermitana andata in scena al teatro don Orione ne esprime davvero il senso.
Commedia brillante, ha visto sul palco tantissimi protagonisti, tratti da scene di vita reale, nella quale un po’ tutti si ritrovano, dentro uno studio medico in attesa di incontrare lil medico di turno, la gente si racconta, racconta la propria storia di vita, fatta di aneddoti, modi di fare ed essere che colorano l’esistenza rendendo ogni vita assolutamente unica e originale.
Tutti hanno nelle loro vite, qualcosa di particolare da raccontare, per ciascuna storia si potrebbe scrivere un copione da recitare in teatro, oltre che nella vita, ed è cosi che le migliori opere teatrali hanno avuto successo, quelle che parlano della vita, al punto tale che in alcune, finzione e realtà finiscono per non riuscire più a distinguersi.
Tra tutti emerge nel secondo tempo lei, la stracchiola per eccellenza, quella che stanca della vita noiosa che conduce vorrebbe, emergere raccontando la sua storia che a suo dire ha scritto, sebbene semianalfabeta, i suoi racconti sono spassosi e divertenti, le battute esileranti, ci fanno provare tenerezza per un’ingenuità che solo alcune anime conservano, quelle che in fondo per il tipo di vita che conducono restano sempre bambini e non riescono a crescere veramente mai, nonostante siano madri e padri di famiglia. L’essere stati buttati dalla vita, dal gioco al mondo vero senza quell’importante processo mentale di crescita intellettiva ed interiore ti rende sospesi, buffi e perchè nò un po’ stracchioli.
Cos’è la stracchiolitudine, se non un modo di essere un po’ balordo, tipico di chi non avendo voce in società, cerca di urlarla attraverso gesti e modi di fare un po’ buffi.
Ma badiamo , la stracchiolitudine alla fine se ci pensiamo bene, è una “marmellata”che troviamo spalmata in tutte le classi sociali, perchè stracchiole e stracchioli ci sono ovunque, si trovano spalmati ovunque anche in quei bei volti apparentemente perfetti, perchè la stracchiolitudine è nell’anima, nell’indole, una bella donna anche ben vestita se non ha dosato bene alcuni ingredienti di vita, cultura, saggezza, eleganza, bontà è una stracchiola ben vestita.
Non raccontiamo tutta la storia per non togliere la sorpresa a chi avrà voglia di farsi quattro risate di cuore, vedendo la commedia.
Non nominiamo tutti gli attori presenti, davvero tanti e bravi, come scrive la Mauro, nel libro da lei scritto da cui è tratta la commedia, la stracchiola è u babbaluci che vuole uscire dalla pentola per non fare la tragica fine dei suoi simili, ascoltiamoci di più, ascoltiamo di più, abbiamo tante cose da imparare da tutti, e la stracchiola ni cuntò quattru cose davvero divertenti.
Sabrina Miriana