Green Energy, “I bandi di gara della Regione per il fotovoltaico sono ancora fermi. Ed è crisi per tante piccole aziende delle Madonie”.


Green Energy, cassa integrazione per i 12 dipendenti. “I bandi di gara della Regione per il fotovoltaico sono ancora fermi. Ed è crisi per tante piccole aziende delle Madonie”.

Palermo 21 gennaio 2019 – Cassa integrazione a rotazione per i 12 dipendenti della Green Energy, un’azienda di Castellana Sicula, che si occupa di manutenzione e installazione di impianti  fotovoltaici. Pur gravitando in un settore in espansione, per la cui crescita  la Regione nell’autunno scorso ha  annunciato il via a un  bando di circa 37 milioni di fondi europei, per l’efficientamento degli impianti per le micro, piccole, medie e grandi imprese,  e a un altro bando da 6,5 milioni, predisposto dal dipartimento Energia,  per gli energy manager dei comuni, l’azienda  ha annunciato in questi giorni lo stato di crisi e la necessità del ricorso alla cig.   
     “La Green Energy  sperava in questi bandi di gara annunciati dalla Regione per rilanciare il lavoro ma questo  non è avvenuto e l’azienda è  ferma. A causa del mancato avvio dei bandi annunciati dalla Regione, l’azienda è stata costretta ad avviare la cassa integrazione – dichiara Francesco Foti, Fiom Cgil Palermo –  Questa situazione coinvolge anche altre 4-5 aziende del comprensorio madonita, che si occupano di fotovoltaico,  e potrebbero ritrovarsi nelle stesse difficoltà operative”.
      La cig riguarderà tutti, gli  impiegati amministrativi e  gli operai installatori che montano i pannelli. “E’ un  fatto grave,  la Regione non mantiene gli impegni presi – prosegue Francesco Foti –  Chiediamo l’immediato avvio di questi bandi per dare possibilità di sviluppo e di crescita a queste piccole aziende che stanno investendo nel settore. E chiediamo un incontro all’assessorato all’Energia per capire come intenda portare avanti la programmazione energetica da fonti rinnovabili  e mettere in atto gli incentivi previsti per le aziende”.
    Nel dicembre scorso la Fiom ha aperto una sua sede sulle Madonie, a Caltavuturo, proprio per dare risposte ai tanti lavoratori metalmeccanici del territorio e soprattutto ai lavoratori che operano nelle energie rinnovabili. Infatti il territorio vede una grande presenza di parchi eolici gestiti per la manutenzione da aziende multinazionali del settore.

redazione

Recent Posts

Tempo rubato | La vita frenetica in Italia: la realtà dei numeri

L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…

10 ore ago

Tempo libero | Perché è un lusso per pochi: La verità si nasconde dietro a queste abitudini

Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…

15 ore ago

Amici che si vedono solo online: come cambia il modo di volersi bene dopo i 30 anni | la solitudine che nessuno racconta

Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…

1 giorno ago

La sera che non finisce mai: perché sempre più italiani arrivano stanchi anche a casa | il segnale che preoccupa le famiglie

La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…

1 giorno ago

Stipendio fermo ma tasse più alte: l’effetto silenzioso che svuota il netto in busta | quasi nessuno lo calcola

Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…

2 giorni ago

Paghi con carta anche per 2 euro: perché il conto ti costa di più senza che lo vedi | l’effetto invisibile

Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…

2 giorni ago