In data 10 giugno 2018 si sono svolte le consultazioni per l’elezione diretta del sindaco ed il rinnovo del consiglio comunale di Campofelice di Roccella. In esito a tale competizione la Sig.ra Michela Taravella veniva eletta alla carica di sindaco con 1833 voti, con uno scarto di 57 voti sul candidato Giuseppe Di Maggio . Con ricorso depositato in data 10 luglio 2018 il candidato non eletto Giuseppe Di Maggio ed altri cittadini elettori del comune di Campofelice di Roccella hanno chiesto l’integrale annullamento degli esiti della consultazione elettorale assumendo che il mancato invio ai cittadini residenti all’estero delle cartoline avviso entro i 20 giorni successivi all’affissione dei manifesti di convocazione dei comizi elettorali avrebbe impedito a taluni elettori di ricevere per tempo le citate cartoline avviso e, conseguentemente, di esercitare il proprio diritto di voto. I ricorrenti, assistiti dagli Avvocati Armao e Finazzo, hanno prodotto le dichiarazioni di cinque elettori residenti all’estero che assumevano di non avere tempestivamente ricevuto le cartoline avviso. Si sono costituiti in giudizio il Sindaco Dr.ssa Michela Taravella ed il Presidente del Consiglio Comunale avvocato Giulio Giardina, entrambi assistiti dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, eccependo l’inammissiblità del ricorso sotto molteplici profili nonchè, in subordine, l’infondatezza nel merito dello stesso. In particolare gli Avvocati Rubino e Impiduglia hanno eccepito, tra l’altro, l’inammissiblità del ricorso per mancato superamento della prova di resistenza, atteso che, a fronte di una differenza di ben 57 voti tra il sindaco eletto ed il candidato non eletto, i difensori dei ricorrenti avevano prodotto le dichiarazioni di appena cinque elettori residenti all’estero che assumevano di non avere tempestivamente ricevuto le cartoline avviso, non fornendo alcuna prova sulla circostanza afferente la rilevanza delle asserite irregolarità sul risultato elettorale . Gli avvocati Armao e Finazzo hanno sostenuto che 242 residenti all’estero, di cui 181 residenti in Nord America, Argentina, Canada e Sud Africa, potrebbero non aver ricevuto le cartoline avviso con conseguente impossibilità di esercitare il diritto di voto. Il TAR Sicilia Palermo, Sezione terza, accogliendo l’eccezione di inammissibilità avanzata dagli avvocati Rubino e Impiduglia ha dichiarato inammissibile il ricorso patrocinato dagli avvocati Armao e Finazzo per mancato superamento della prova di resistenza, condannando l’Avvocato Giuseppe Di Maggio e gli altri ricorrenti al pagamento delle spese giudiziali, liquidate in euro tremila oltre accessori. Pertanto, per effetto della sentenza resa dal Tar la Dr.ssa Michela Taravella e l’Avvocato Giulio Giardina resteranno in carica nella qualità, rispettivamente, di Sindaco e di Presidente del Consiglio Comunale di Campofelice di Roccella, mentre l’Avvocato Giuseppe Di Maggio e gli altri ricorrenti pagheranno le spese giudiziali.